Nella giornata di martedì 17 maggio, nell’ambito del progetto INCONTRO CON L’AUTORE a cura della Libreria Mondadori di Velletri, l’autore del libro “Fair Play”, Claudio Pallottini, è intervenuto a Velletri alla Scuola Secondaria di I grado De Rossi dell’Istituto Comprensivo Velletri Sud Ovest ed ha incontrato le classi terze e i ragazzi del laboratorio di teatro.
Claudio Pallottini nasce a Roma nel 1970 e dopo il diploma di scuola superiore, è stato selezionato nell’ Accademia di Gigi Proietti. Qui si è diplomato come attore nel 1993. Con Proietti ha collaborato molte volte (come ad esempio nel programma “Cavalli di Battaglia” dove hanno condotto diversi sketch comici insieme). Claudio ci ha raccontato che lui e il suo “maestro” avevano un rapporto molto bello basato principalmente su stima reciproca. Ha scritto la sceneggiatura di diversi film come “In questo mondo di ladri” con i fratelli Vanzina, oppure “Un’estate al mare”. Fair Play è il suo primo romanzo anche se in precedenza aveva pubblicato diversi libri.
Fair play è una specie di favola, raccontata da padre Claudio che parla di un ragazzo, Ivan Providence Martini, nato su una nave da crociera dove lavorava la madre morta durante il parto. Il ragazzo sognava di diventare un calciatore di serie A e fu lo stesso padre Claudio ad aiutarlo ad arrivare al suo sogno, grazie agli insegnamenti molto importanti che gli ha sempre dato come l’onestà e il fair play. Oltre a giocare a calcio Ivan si ritrova ad affrontare il gioco della vita composto da alti e bassi come diverse complicanze in amore o come il ritrovo del padre che non lo ha mai riconosciuto.
L’evento nella scuola veliterna si è diviso in più momenti:
Appena arrivato, dopo aver visto i lavori di caviardage ispirati al suo libro, Claudio Pallottini è andato in 3E da dove si è collegato on line con le altre classi terze, parlando del suo libro “Fair play”, rispondendo alle numerose domande dei ragazzi e raccontando il suo rapporto con Proietti e con il teatro.
In seguito abbiamo avuto l’onore di averlo in tutte le classi terze; l’autore ha firmato tutti i libri, ha regalato degli autografi e ha risposto ad ulteriori domande.
Infine Pallottini si è trattenuto in aula magna dove i ragazzi del laboratorio di teatro delle classi prime, seconde e terze hanno messo in scena uno sketch per ricordare e omaggiare Gigi Proietti.
Nell’intervista Pallottini ci ha riferito che Fair play è nato durante un periodo dove, secondo Claudio, l’Italia aveva bisogno di lealtà e onestà e quindi ha deciso di scrivere questo libro che tratta proprio le stesse tematiche. Il libro è stato scritto in 17 mesi (non tenendo conto dell’intelaiatura) e prima di mandarlo alla casa editrice Claudio ha desiderato farlo leggere a Gigi Proietti, suo grande maestro dal 1991 fino al 2020. L’approvazione di Proietti e il suo incoraggiamento hanno motivato ancora di più Claudio a procedere con la stampa del romanzo.
Pallottini ha raccontato altri dettagli del suo rapporto con Proietti. E’ emerso che Proietti, pur rimanendo sempre nel suo ruolo di maestro, si è dimostrato in ogni occasione disponibile, accogliente, generoso e simpatico con tutti. Claudio ha raccontato delle lunghe cene dopo gli spettacoli, dove Proietti si tratteneva con i suoi amici e colleghi a raccontare barzellette.
Uno degli insegnamenti più grandi che Proietti ha dato a Pallottini è stato di seguire il suo istinto senza tenere conto del parere degli altri.
Un ringraziamento a nome di tutta la scuola è andato a Claudio Pallottini per averci fatto vivere quest’esperienza molto interessante e stimolante.
V.B. e D.G. IIIH
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