E’ un epilogo che era nell’aria da diverse settimane e che è stato già preannunciato in Consiglio comunale dal Sindaco, quello che porterà a chiudere il sipario del Teatro “Ugo Tognazzi” di Velletri, almeno per quanto riguarda l’apprezzata gestione curata dall’Associazione culturale “Vulcano”, di Roberto Becchimanzi, Sara Pane e Sabrina Giuliani.
La conferma è arrivata in queste ore, con una accorata lettera della stessa associazione, diffusa sui canali social: “Carissima amica, carissimo amico del Teatro Tognazzi – vi si legge -, ci spiace comunicarti che, per ragioni che non dipendono dalla nostra volontà, siamo costretti a lasciare la gestione del Teatro Tognazzi di Velletri”.
Presto spiegate le motivazioni: “La proprietà – si legge nella lettera alla cittadinanza – ha deciso di non accettare le nostre richieste di rinnovo del contratto di gestione del teatro. Siamo convinti di avere fatto in modo, con passione amore e sacrificio, negli 8 anni della nostra attività, che il Teatro Tognazzi, prima chiuso e abbandonato a se stesso, rivivesse a nuova vita. Dal prossimo 31 luglio chiunque dovesse contattarti a nome del Teatro Tognazzi non lo farà, quindi, per conto della nostra Associazione. Ti giunga il ringraziamento per esserci stato vicina/o in questi anni bellissimi”.
Si chiude così, dopo 8 anni, una gestione teatrale che ha consentito di portare a Velletri compagnie teatrali di rango nazionale, dando anche sfogo ed opportunità a tanti artisti locali.
Quale sarà il futuro del teatro di via Filippo Turati, situato nel cuore del “Ciammellone”, non è ancora dato saperlo; con ben 500 posti a sedere, e un’ottima visuale anche dalla galleria, il Teatro Tognazzi è certamente un contenitore culturale di livello, che in questi anni ha anche ospitato diversi corsi teatrali, come quelli diretti dal maestro Sebastiano Colla.
Il Teatro intitolato ad Ugo Tognazzi, l’attore di cui proprio quest’anno si è celebrato il centenario, è stato inaugurato il 23 marzo del 2004: è provvisto di circa 500 posti di cui 140 in galleria, un palco che misura 10,7 x 7,15 metri. Il teatro è attrezzato anche con 2 sale prova, camerini ed altre strutture accessorie. Fu inizialmente concepito, dall’allora vigente Amministrazione comunale guidata da Bruno Cesaroni come Teatro Comunale. Alterne vicende “burocratiche” hanno impedito però, già subito dopo la inaugurazione tenuta proprio da GianMarco Tognazzi, il decollo della struttura e la sua collocazione nel novero dei Teatri “pubblici”. Ha ripreso nuova vita dal settembre 2014, sotto la direzione dell’Associazione culturale Vulcano, con una compagnia stabile del Teatro, la compagnia Luna Nova, e con le stagioni che si sono susseguite da quella data; fino a quest’ultima, l’ottava, che ha visto raggiunti molti degli obiettivi prefissati.
In questi anni, con la gestione dell’Associazione Vulcano, il teatro si è andato configurando come polo artistico di riferimento, supplendo al vuoto culturale di una zona molto estesa, con particolare riferimento agli Istituti Scolastici. Dal 2014 ad oggi, infatti, l’Associazione Vulcano ha lavorato in rete con Istituzioni e Istituti di numerosi Comuni, oltre a quello di Velletri anche quelli di Lariano, Lanuvio, Genzano, Pomezia, Aprilia, Cisterna di Latina, Anzio, Nettuno, Rocca di Papa, Albano, Ardea, Latina, Valmontone. Le stagioni di di prosa, danza, musica e Teatro Ragazzi, sempre estremamente partecipate, hanno incontrato l’entusiasmo del nuovo pubblico, ne hanno intercettato di nuovo e hanno accolto migliaia di studenti, studentesse e insegnanti, insieme ai quali il Teatro ha progettato, oltre agli spettacoli, numerosi interventi formativi.
L’Associazione ha cercato, negli anni, di accogliere e monitorare la “sete” culturale della cittadinanza, mantenendo il costo dei biglietti entro i criteri dell’accessibilità e garantendo eventi prestigiosi e di ampio respiro artistico e intellettuale, senza dimenticare la risata come strumento di accrescimento di benessere e costruzione di coscienze critiche per ogni comunità.
Coniugare la grande qualità dell’offerta artistica e formativa con una politica dei prezzi largamente accessibile non è sempre facile, ma ne è stata fatta una mission, alternando nel contempo il lavoro di artisti affermati e d’esperienza al sostegno per le compagnie emergenti under 35 e under 40.
Con queste linee guida, il Teatro Tognazzi è diventato negli anni un importante polo culturale di riferimento per il territorio di Velletri e non solo, ponendosi come interlocutore anche per l’organizzazione di eventi sociali e didattici; il tutto con passione, onestà, energia, professionalità e spirito d’avventura.
Doti che, evidentemente, non sono bastate a far breccia nella proprietà, che ha deciso di non accettare le proposte arrivate per rinnovare il contratto di gestione. Nel salutare l’associazione Vulcano, c’è da augurarsi che il palco del Teatro Tognazzi torni presto ad essere la scena di spettacoli teatrali all’altezza e possa far dar cornice alla leva di tanti piccoli grandi appassionati di arte e cultura.
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