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Genzano, a Parco Sforza Cesarini l’evento conclusivo “Facciamo rete contro il Bullismo” organizzato dall’Istituto Comprensivo Garibaldi

Ieri pomeriggio, martedì 7 giugno, all’ombra del Parco di Palazzo Sforza Cesarini a Genzano si è svolto il congresso finale “Facciamo rete contro il Bullismo” organizzato dall’Istituto Comprensivo Giuseppe Garibaldi in collaborazione con l’Amministrazione Comunale Genzanese.

All’evento, svolto dalle ore 17 di oggi, hanno partecipato tantissimi studenti dell’istituto comprensivo accompagnati dai docenti e dai propri genitori che, curiosi ed interessati, hanno ascoltato i numerosi interventi delle Istituzioni presenti. Il congresso è stato aperto dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Donatella Savastano che ha dato il benvenuto ai presenti e ha spiegato l’importanza dell’incontro odierno che chiude il ciclo, inizio ad inizio anno, relativo al progetto contro il bullismo e il cyberbullismo con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alunni a queste tematiche importanti.

Per l’Amministrazione Comunale è intervenuta l‘Assessora Giulia Briziarelli, la quale ha fatto un’importante riflessione sulla condivisione:  “Vivere all’interno della società ci impone dei diritti e doveri, uno di questi – probabilmente il più importante – è quello del rispetto reciproco tra gli individui. Capire l’altro e i suoi bisogni, utilizzare l’empatia nella visione più ampia del termine così da riuscire a vivere e convivere insieme agli altri pacificamente. Per farlo” ha aggiunto l’assessora “bisogna comprendere e cercare di evitare conflitti, partendo da sè stessi e trovando il proprio equilibrio interiore per potersi raffrontare con gli altri”.

Al termine dell’interessante intervento dell’Assessora Briziarelli si è svolto un importante confronto con il Luogotenente Giuseppe Esposito La Rossa e il Maresciallo ordinario Antonino Russo del Comando dei Carabinieri di Genzano, relativo a tutte le funzioni preventive e repressive dell’Arma dei Carabinieri riguardo le denunce di bullismo e cyberbullismo.

Subito dopo, è stato il turno dell’Ispettore della Polizia di Stato Massimiliano Cavola che è intervenuto sul bullismo e su tutte le modalità di riconoscimento dello stesso così da riuscire a combatterlo.

Dal punto di vista legale, sono intervenute la Dott.ssa Emanuela Battistelli, avvocato civilista, e la Dott.ssa Federica Di Cavio, avvocato penalista. Entrambe, in ambiti diversi, hanno trattato il tema del bullismo dal punto di vista civile e penale per i minori colpevoli di reati come bullismo, cyberbullismo o altro tipo di reati. Le dottoresse hanno raccontato, inoltre, come si svolge un interrogatorio e tutte le fasi relative ai procedimenti penali e civili all’interno del tribunale per i minori.

Dopo l’intervento, prettamente legale svolto dalle avvocatesse, è stato il turno del Dott. Stefano Coletta, psicologo clinico e scolastico all’interno dell’Istituto Comprensivo Garibaldi, il quale ha fatto luce sull’importanza dell’ascolto e del rapporto tra studenti e docenti.

Prima di concludere l’evento, tra le luci e ombre di Parco Sforza Cesarini è intervenuto Elia, giovane allievo della scuola media Giuseppe Garibaldi che, con emozione, ha raccontato la sua esperienza con il bullismo e ha portato un messaggio forte e chiaro: il bullismo esiste, va combattuto e soprattutto dobbiamo dimostrare di essere più forti di chi – mosso da sentimenti negativi e cattiveria – vuole ferirci, offenderci e distruggerci.

Prima di chiudere l’evento, è intervenuto sul palco il Consigliere Comunale con delega allo Sport Gianluca Ercolani chiamato per promuovere l’indirizzo scientifico della scuola media Garibaldi e per premiare i suoi alunni che, nelle “Miriadi” svolte in Sardegna, si sono contraddistinti in diverse discipline sportive guidati dalla Professoressa Cerini.

L’evento si è concluso tra scroscianti applausi e una consapevolezza: il bullismo esiste e va affrontato con il sostegno reciproco. Complimenti all’Istituto Comprensivo Garibaldi per aver affrontato con i ragazzi un tema importante e complicato come questo.

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