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Nelle scorse ore abbiamo accolto nella nostra redazione il dottor Manuel D’Alessio, che proprio oggi soffia sulle sue 35 candeline, candidato per la sua prima volta nello scenario politico di Lanuvio nella lista “Lanuvio per la Democrazia per Volpi Sindaco.
Un professionista della comunicazione, energico, pimpante, sempre positivo ed intraprendente, Manuel D’Alessio ha deciso di mettere a disposizione il suo impegno e le sue competenze per la comunità dove è nato, cresciuto e vive, consapevole di quanto il suo apporto potrà essere importante in una squadra ben determinata a dare continuità all’azione amministrativa delle Giunte Galieti.
Manuel, perché hai scelto di candidarti?
“Ho sempre seguito le dinamiche della città dove sono cresciuto e vivo. Una città importante, la Città degli Imperatori, così ricca di storia, tradizioni e prospettive. Ho sentito il dovere di mettere a disposizione le mie capacità al servizio comune e l’entusiasmo che mi ha accompagnato in questo periodo costituirà un’ulteriore spinta propulsiva per far bene qualora i cittadini, come spero, dovessero accordarmi la loro fiducia”.
Manuel D’Alessio, così giovane ma con alle spalle una carriera lavorativa di tutto rispetto, per 10 anni ha lavorato nel mondo dei trasporti e della logistica, ricoprendo ruoli dirigenziali di primo piano. Oggi è un giovane imprenditore, specializzato soprattutto nel ramo della comunicazione aziendale, marketing digitale ed innovazione.
Manuel, cosa intendi fare per Lanuvio?
“Lanuvio in 10 anni ha costruito le basi essenziali per il suo futuro, ed il mio impegno è lavorare sodo concludendo il processo di digitalizzazione per il nostro Comune, rafforzando la connettività, essenziale per le attività locali e per il cittadino”.
Il turismo?
“Per il turismo dovremmo investire anche sul marketing digitale nazionale ed internazionale proponendo le bellezze del nostro territorio. Abbiamo così tanto da raccontare, la nostra storia, le nostre tradizioni, oltre a far conoscere i produttori locali, vero punto focale per il rilancio della produttività lanuvina”.
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