Referendum, gli italiani preferiscono il mare: a mezzogiorno solo il 6% alle urne – Comunali, l’affluenza nei Castelli Romani

Alle ore 12 di oggi sono arrivati i primi dati dell’affluenza alle urne, sia per i 5 referendum che per le elezioni amministrative, nei Comuni che proprio oggi rinnoveranno il governo cittadino. Il dato dell’affluenza alle ore 12 per il voto alle elezioni comunali, per 798 comuni sugli 818 gestiti dal Viminale, è pari al 17,78% (18,44%, invece, quella nei 53 Comuni del Lazio che rinnoveranno la composizione dei propri Consigli comunali, addirittura del 16.86% quella delle città e paesi in provincia di Roma); alle precedenti omologhe era stato del 19,5%. 

Serpeggia pessimismo, invece, tra i fautori del Referendum, che difficilmente si avvicinerà alla soglia del quorum:  “I primi dati sull’affluenza sono in linea con le previsioni delle ricerche e dei sondaggi effettuati da Lab2101. Se non ci saranno sorprese dell’ultimo minuto, in questo momento appare molto improbabile il raggiungimento del quorum e l’affluenza finale stimata dovrebbe assestarsi tra il 25 e il 30%”: lo ha detto ad Affaritaliani.it Roberto Baldassari, direttore generale di Lab2101.

L’affluenza alle ore 12 per i referendum sulla giustizia si attesta al 6,45%, quando sono arrivati i dati di 7.464 comuni su 7.903 (quesito 1). Lo ha rilevato il sito del ministero dell’Interno; dati persino peggiori nelle sezioni del Lazio, dove l’affluenza è di poco superiore al 6%.

In entrambe i casi si vota soltanto oggi, fino alle 23.

E’ evidente come nei Comuni in cui non si vota le Amministrative gli elettori abbiano fin qui preferito mare e montagna ai seggi elettorali. 

Per ciò che concerne i 6 Comuni dei Castelli Romani chiamati ad eleggere il nuovo Sindaco, l’affluenza più alta si registra a Nemi, col 26.04% (contro il 29.30% di 5 anni fa alla stessa ora). Segue Castel Gandolfo, dove i dati sono pressocché identici rispetto ad un lustro fa (20.64%, rispetto al 20.68% del 2017). Affluenza in crescita a Lariano, che col 20.51% degli aventi diritto già al voto ha superato il 19% di 5 anni fa.

Affluenza in calo a Ciampino (passata da 20.98% al 17.83% odierno) e a Grottaferrata (da 17.65% al 15.65%), dove si è tornati alle urne in anticipo rispetto alla scadenza naturale della consiliatura. 

Netta crescita anche per Lanuvio, che a mezzogiorno ha fatto segnare un incoraggiante 19.91%, contro il 17.07% del 2017.