Politica

Ciampino – COMUNALI, sarà ballottaggio Ballico-Colella. Si vota il 26 giugno

14/06/2022
Aggiornamento ore 22
Finite di scrutinare tutte e 35 le sezioni, con estremo ritardo, ecco il risultato del primo turno di elezioni per scegliere il prossimo sindaco di Ciampino: 6.406 voti per Daniela Ballico (38,68%); 6.238 per Emanuela Colella (37,66%); 3.124 per Alessandro Porchetta (18,86%); 795 per Massimo Grasso (4,8%).

Aggiornamento ore 21
32 sezioni scrutinate. Rimane in vantaggio Daniela Ballico, arrivata a 5.566 voti (38,37%), davanti a Emanuela Colella con 5.418 voti (37,34%). Alessandro Porchetta stabile al terzo posto, con 2.809 preferenze (19,36%), ultimo Massimo Grasso con 715 preferenze (4,93%).

Aggiornamento ore 20
26 sezioni scrutinate. Rimonta di Daniela Ballico, che ora è a 4.579 voti (38,76%) contro i 4.334 di Emanuela Colella (36,69%). Grande recupero di Alessandro Porchetta, che sale a 2.315 voti (19,60%). 586, invece (4,96%), le preferenze espresse per Massimo Grasso.
“Voglio ringraziare i cittadini che mi hanno riconfermato la fiducia, premiando, in particolar modo, le nostre liste civiche, segno tangibile dell’ampissimo apprezzamento ottenuto dal nostro lavoro e dalla volontà di portarlo a compimento – ha detto Daniela Ballico -. Nonostante il successo di oggi, sono dispiaciuta per il calo di affluenza: quasi 4mila cittadini in meno rispetto al 2019, dato che non può trovare giustificazione unicamente nella calura estiva. Mi impegnerò per riportare al voto il maggior numero possibile di elettori, compresi i nostri sostenitori che non hanno partecipato al voto in questo primo turno. Sono certa che i cittadini di Ciampino non sceglieranno il ritorno del PD. La scelta, il 26 giugno, sarà tra due anni di idee, di progetti per la città, di opere realizzate e finanziamenti ottenuti (per di più durante una pandemia globale) contro 20 anni di scempio del territorio. Al ballottaggio, come accaduto nel 2019, si sceglierà realmente il sindaco. Una scelta libera da ideologie partitiche, basata unicamente sulla concretezza, sull’affidabilità e sulla responsabilità della persona chiamata a ricoprire il ruolo di guida della città. Mettendo al centro della nostra proposta il nostro programma e le nostre idee, intendiamo dialogare con tutte le forze politiche, ben consapevoli che i risultati che stanno emergendo in queste ore testimoniano un grande voto di protesta indirizzato al solito PD ciampinese che mai ha avuto il coraggio di cambiare. La nostra porta del confronto rimane aperta a tutti quelli che vogliono partecipare, passando dalla protesta alla proposta, senza pregiudizi ideologici”.

Aggiornamento ore 19
Con 15 sezioni (su 35) definitive, il testa a testa nello scrutinio ancora in corso porta Emanuela Colella al ballottaggio del 26 giugno 2022 insieme a Daniela Ballico.
“Un risultato importante, che dimostra come Ciampino sia una città che ha a cuore contenuti, progetti semplici e concreti, idee condivise che abbraccino i settori nevralgici della società – spiega la candidata sindaca Emanuela Colella -. Sin da subito ci metteremo al lavoro con tutta la squadra di ‘Ciampino tra Voi’ per tornare nelle piazze e nelle strade per far conoscere e raccontare il nostro programma partecipato. Mi sono congratulata con chi mi sfiderà al ballottaggio del 26 giugno e, già da domani, sono pronta a trovare sinergie e punti di incontro con le altre forze politiche e civiche del centrosinistra. Questa città ha bisogno di persone competenti, solide e leali: abbiamo l’opportunità di cambiare Ciampino, tra la gente, e tornare a dare stabilità e unione alla nostra Comunità. Voglio ringraziare tutti i cittadini che si sono recati alle urne, che hanno creduto in noi e che ci hanno dato fiducia, continuerò a lavorare per loro e a stare tra la gente perché solo in strada, solo toccando i problemi con mano, questi si possono capire e risolvere”.

Aggiornamento ore 18
15 sezioni scrutinate. Aumenta leggermente il vantaggio di Emanuela Colella su Daniela Ballico: 2.710 voti (38,22%) a 2.658 (37,48%). Alessandro Porchetta è arrivato a 1.391 preferenze (19,62%), sempre ultimo Massimo Grasso, ora a 332 (4,68%).

Aggiornamento ore 17
14 sezioni scrutinate. Continua a prevalere Emanuela Colella, con 2.429 voti (37,91%), seguita da Daniela Ballico con 2.423 voti (37,82%). Alessandro Porchetta rimane sul terzo gradino del podio, con 1.243 preferenze (19,40%), chiude Massimo Grasso a 312 (4,87%). Ancora 21 sezioni da scrutinare, ma salvo clamorosi ribaltoni sarà ballottaggio “rosa” Ballico-Colella.

Aggiornamento ore 16
Scrutinati i voti di 8 sezioni su 35. Scarto minimo tra Emanuela Colella, ancora in vantaggio, e Daniela Ballico: su circa 4mila voti scrutinati, la candidata della coalizione Ciampino tra Voi è a 1.461 preferenze (37,80%), segue l’ex sindaca a 1.444 (37,36%). Sul terzo gradino del podio Alessandro Porchetta, a quota 763 (19,74%). Più staccato Massimo Grasso, con 197 voti (5,10%). Al momento prevale l’ipotesi ballottaggio tra le due sfidanti donne.

13/06/2022
Aggiornamento ore 15
È iniziato da un’ora lo spoglio delle schede nei seggi della città di Ciampino, dove i cittadini si sono recati per scegliere il nuovo sindaco e porre fine alla fase di commissariamento. Quattro i sindaci in lizza, ed è dunque assai probabile che nel comune aeroportuale, con una popolazione maggiore ai 15mila abitanti, si debba ricorrere al turno di ballottaggio del 26 giugno.

Dalle prime indiscrezioni in arrivo in merito allo scrutinio in corso la candidata del centrosinistra Emanuela Colella sarebbe in testa sugli altri sfidanti, seguita dall’ex sindaca Daniela Ballico, in un vero testa a testa.

(Sezione 27: Colella 272, Ballico 241, Porchetta 143, Grasso 17)

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Reduce da 2 commissariamenti nel 2018 e nel 2021, in seguito alla caduta delle Giunte Terzulli e Ballico, Ciampino è chiamata a eleggere il suo nuovo sindaco (senza dimenticare che, a Ciampino come negli altri comuni, si è chiamati a votare per i 5 Referendum sulla Giustizia).

Nel 2019 non bastò il primo turno elettorale, in data 26 maggio, ma fu decisivo il ballottaggio del 9 giugno, al quale arrivarono la candidata del centrodestra Daniela Ballico e quello del centrosinistra Giorgio Balzoni e che vide trionfare, con un importante contributo degli elettori del MoVimento 5 Stelle, la prima (e finora unica) donna al comando della città, nonché il primo sindaco in assoluto di centrodestra in una città storicamente di orientamento opposto.

Allora gli aspiranti alla poltrona di primo cittadino furono 7: oltre a Daniela Ballico e Giorgio Balzoni, infatti, c’erano Marco Bartolucci, Gabriella Sisti, Dario Rose, Beatrice Parigi e Carmen Pizzirusso.

Alle 7 di questa mattina, nei 35 seggi della città, divisi tra le scuole del territorio, è partita ufficialmente la sfida tra i 4 candidati a sindaco di Ciampino Daniela Ballico, Emanuela Colella, Massimo Grasso e Alessandro Porchetta. Ci sarà tempo fino alle 23 (eccezion fatta per chi, a quell’ora, sarà fisicamente sul posto in attesa del proprio turno).

Seguiamo l’andamento dell’affluenza alle urne, in costante aggiornamento.

Aggiornamento ore 24
Concluso poco dopo le 23 il primo turno di elezioni. I cittadini di Ciampino aventi diritto di voto hanno votato per il nuovo sindaco per il 53,80%. Nel 2019 furono il 65,32%.

Andiamo a scoprire, invece, le percentuali riguardanti i 5 Referendum sulla Giustizia.
1) Incandidabilità dopo condanna – Abrogazione del Testo Unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi: 50,22%;
2) Limitazione misure cautelari – Abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lett. c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale: 50,09%;
3) Separazione funzioni dei magistrati – Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati: 50,09%;
4) Membri laici consigli giudiziari – Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di Cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di Cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte: 50,09%;
5) Elezione componenti togati CSM – Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio Superiore della Magistratura: 50,12%.

Alle 14 di lunedì 13 giugno inizierà lo spoglio delle schede relative alle elezioni amministrative. In città cresce l’attesa per scoprire se ci sarà già in questa giornata il nuovo sindaco o se bisognerà attendere il risultato del ballottaggio tra due settimane (si voterà domenica 26 giugno).

Aggiornamento ore 20
Arrivano i dati relativi del Ministero dell’Interno relativi all’affluenza fino alle 19: 38,77% degli aventi diritto di voto (poco più di 12mila persone) ha fatto la propria scelta per il nuovo sindaco. Calo netto rispetto alle 19 del primo turno di 3 anni fa, quando i votanti furono il 52,98% (circa 17mila totali).

Aggiornamento ore 13
Daniela Ballico, candidata a sindaco con il centrodestra unito (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Il Popolo Della Famiglia, Ciampino Merita di +, IGDO Pubblico), è impegnata con i festeggiamenti per la Cresima di suo figlio Davide. Essendo residente a Marino, si reca nel suo comune di residenza per votare, ma ovviamente soltanto per i Referendum sulla Giustizia.

Aggiornamento ore 12
Secondo i dati del Ministero dell’Interno, non risulta affatto una buona affluenza alle urne alle ore 12: solo il 17,83% degli aventi diritto al voto (meno di 5.700 persone) si è recato ai seggi. Nel 2019, nello stesso orario, la percentuale dei votanti fu del 20,98% (circa 1.000 persone in più).

Aggiornamento ore 11.30
“Fatto il mio dovere, ora andiamo a cambiare Ciampino: mandiamo a casa la vecchia politica e realizziamo la città pubblica! Grazie ai componenti dei seggi e i funzionari pubblici per il lavoro che stanno svolgendo” scrive Alessandro Porchetta, candidato a sindaco con una coalizione civica di sinistra (Diritti in Comune, Partecipazione Attiva, Insieme per Ciampino), postando una foto su Facebook che lo ritrae nel momento in cui inserisce nell’urna la scheda blu, quella relativa alle elezioni amministrative. Per lui diritto di voto esercitato in un seggio della scuola elementare “Paola Sarro”.

Aggiornamento ore 10.30
Emanuela Colella, candidata a sindaco con il centrosinistra unito (Partito Democratico, MoVimento 5 Stelle, Ciampino Futura, Ideale per Ciampino, Ciampino sul Serio) esercita il suo diritto di voto in un seggio della scuola media “Umberto Nobile”. Depositate le schede nelle urne, scatto con il senatore Bruno Astorre e alcune sue candidate al Consiglio comunale.

Aggiornamento ore 7
Arrivano i primi cittadini, dei 31.629 aventi diritto di voto (dati del portale del Ministero dell’Interno Eligendo) chiamati alle urne nei 35 seggi divisi tra le scuole di Ciampino: 4 alla scuola media “Leonardo da Vinci” di viale J.F. Kennedy 139; 4 alla scuola elementare “Paola Sarro” di viale J.F. Kennedy 59; 5 alla scuola elementare “Vittorio Bachelet” di via Due Giugno 16; 4 alla scuola media “Gioacchino Rossini” di via Mura dei Francesi 174; 3 alla scuola media “Umberto Nobile” di via Mura dei Francesi 174; 4 alla scuola elementare “Gianni Rodari” di via Mura dei Francesi 189; 4 alla scuola elementare “M.L. King” di via Bologna 19; 4 alla scuola elementare “Tommaso Rossi” di via Luigi Bleriot 44; 3 alla scuola elementare “Albert Sabin” di via dell’Acqua Acetosa 12.

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