In relazione all’incendio che si è verificato nel tardo pomeriggio di mercoledì 15 giugno nella zona industriale di Malagrotta a Roma e che ha coinvolto strutture dedicate al trattamento dei rifiuti, l’ARPA Lazio ha effettuato un primo sopralluogo già nella serata di mercoledì e – nelle ore immediatamente successive – i tecnici dell’Agenzia hanno installato due campionatori, strumenti necessari per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanze inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e diossine. I due rilevatori sono stati installati uno a breve distanza dall’incendio e l’altro nel territorio comunale di Fiumicino, a circa 6 km.
Nella mattinata di oggi sono stati prelevati i primi campioni e resi noti i primi esiti sulle analisi dei microinquinanti che si possono essere generati a seguito della combustione. I risultati delle analisi saranno note nella giornata di domani.
Intanto, le centraline dei Comuni di Roma e Fiumicino, “non evidenziano un generale incremento delle concentrazioni rispetto ai giorni precedenti e non si rilevano superamenti del limite giornaliero del PM10, pari a 50 µg/m3”.
CLICCA QUI le informazioni preliminari in relazione all’evento e la prima relazione sulla qualità dell’aria.
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