Dopo due lunghissimi anni di stop forzato a causa del covid-19 la città di Genzano, ai Castelli Romani a sud di Roma, è tornata a splendere di luce propria conquistando i cuori dei tantissimi visitatori – molti dei quali di origine asiatica – che restano estasiati dai colori, dai profumi e dalle meravigliose opere d’arte infiorate che questa notte sono state realizzate grazie all’indiscusso talento dei maestri infioratori.
L’Infiorata è tornata e – come da tradizione – presso la sala consiliare del Municipio di Genzano si è svolta l’inaugurazione, che ha visto la partecipazione di numerose personalità e istituzioni del territorio dei Castelli Romani e di Roma Capitale: in particolare il Sindaco di Albano Massimiliano Borelli, il Sindaco di Marino Stefano Cecchi, la Sindaca di Rocca di Papa Veronica Cimino, la Vicesindaca di Velletri Giulia Ciafrei, il rieletto Sindaco di Nemi Alberto Bertucci, il neo Sindaco di Lanuvio Andrea Volpi, il Sindaco di Gerano Danilo Felici, la consigliera regionale PD Eleonora Mattia e la Senatrice Elena Fattori, presenti anche i consiglieri comunali di Genzano, tutti insieme seduti per festeggiare il ritorno della Regina di Genzano.
La presentazione, andata in scena nella gremita sala consiliare, è stata aperta dall’Assessora alla Cultura di Genzano, la dott.ssa Giulia Briziarelli, che ha ringraziato tutti i presenti lasciando la parola al Sindaco Carlo Zoccolotti che – visibilmente emozionato – ha preso la parola raccontando il lavoro meticoloso che ha portato alla realizzazione della 244esima edizione dell’Infiorata dedicata alla Madre Terra.
“E’ un momento felice per la nostra città” ha esordito Carlo Zoccolotti “dopo due anni ho finalmente il piacere di presentarvi questa meravigliosa iniziativa come Sindaco di Genzano ed è per me un’enorme emozione. Da bambino ho avuto l’onore di partecipare come volontario alla realizzazione di un’edizione passata, negli anni l’ho vista crescere, evolvere e oggi con estremo piacere ne faccio parte sotto questa nuova veste”.
“Il tema di questa edizione è ‘Madre Terra’ un omaggio alla nostra casa, ai suoi abitanti, alle sue meraviglie che spesso ci dimentichiamo di osservare. Il mio ringraziamento oggi va a tutti i dipendenti comunali, ai ragazzi del cantiere e a tutti i volontari,ai maestri infioratori e a tutti i ragazzi che da venerdì notte lavorano per dare a tutti i nostri visitatori la possibilità di ammirare la bellezza dell’arte e della natura che qui – per un weekend l’anno – si fondono insieme, alle associazioni, ai commercianti che hanno deciso di credere in questa manifestazione lasciando a chi viene la possibilità di vivere una città piena di negozi e di meraviglie”.
Subito dopo il saluto del Sindaco Carlo Zoccolotti è stato il momento del vicesindaco della Città Metropolinata, Pierluigi Sanna, che ha omaggiato la città di Genzano, le sue iniziative e soprattutto il lavoro dell’amministrazione per l’evento che torna dopo due anni di pandemia.
“Oggi celebriamo la bellezza di una manifestazione centenaria, rinata dopo l’assenza dovuta al Covid-19, e che in questa edizione è stata dedicata a casa nostra, Madre Terra. Una terra ormai stanca e stremata da problemi sociali, climatici ed economici che erano presenti già prima del periodo buio del 2020-2021, ma che oggi ci troviamo a dover fronteggiare a testa alta e con velocità. I problemi ci sono, sono figli del tempo e quello purtroppo non può essere modificato, ma oggi con amministrazioni competenti e giovani dobbiamo essere in grado di affrontarli” ha affermato il Consigliere Sanna.
“Io e tutta la Città di Roma Metropolitana sosteniamo Genzano e il processo evolutivo che ha portato l’Infiorata ad essere una manifestazione annuale attesa e partecipata. La ripresa deve ripartire da qui, da tutte queste iniziative artistiche e culturali che riescono ad unire le persone creando una socialità che ci è mancata e che ora possiamo tornare a vivere” ha concluso Sanna.
A nome di tutti i maestri infioratori, oggi, in conferenza stampa è stato chiamato il Maestro infioratore ospite, Luigi Camarilla che felice, entusiasta ed emozionato ha raccontato il processo evolutivo che porta dalla stesura del bozzetto, alla realizzazione del quadro ed infine alla gioia di poter ammirare i volti di chi – per la prima volta – vede via Italo Belardi abbellita dal tappeto floreale.
“Sono onorato e felici di far parte di questo flusso positivo di bellezza e passione. L’Infiorata per me è una tappa fondamentale dell’anno, un lavoro lungo, difficile e faticoso, ma che ti permette di entrare in contatto con l’arte a livelli altissimi; sono tante le fasi che portano al quadro che oggi potete ammirare da queste grandi finistre: il disegno, l’accettazione del bozzetto, lo spelluccamento, il disegno a terra, la lavorazione del sabato notte ed infine l’ammirazione della domenica mattina. Tutte queste fasi sono visibili nel museo dell’Infiorata, una mostra meravigliosa aperta a tutti che permetterà di comprendere cos’è il lavoro che c’è dietro a tutto questo” ha concluso il Maestro Cammarilla.
Prima di congedere tutti i presenti ha ripreso la parola l’Assessora Giulia Briziarelli.
“L’edizione di quest’anno l’abbiamo desiderata tanto, è stata lunga e sofferta, ma questa mattina quando mi sono alzata intorno alle 5.30 e sono venuta in Comune ho avuto la possibilità di vivere un momento magico che voglio raccontarvi: il sole che sorgeva dietro al Duomo, il silenzio del nostro meraviglioso paese e i quadri infiorati che minuto dopo minuto venivano illuminati di un rosa meraviglioso. E’ stato un momento unico che mi ha ricordato quanto questo evento sia importante per Genzano e per tutti i nostri cittadini: un momento conviviale che dobbiamo tornare a vivere” ha concluso l’Assessora.
Al termine tutti i presenti hanno potuto assistere alla meraviglia della via Infiorata dall’alto dei balconi del municipio, e si sono goduti nel fresco del giardino interno un gustoso aperitivo con i prodotti del nostro territorio.
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