“Una giornata in ricordo di Antonio per sostenere la ricerca”…Domenica pomeriggio a Lariano, presso l’impianto sportivo di via Algidus si è svolto il 5° Memorial in ricordo del giovane Antonio Candidi, strappato alla vita e all’affetto dei suoi cari troppo presto. Un grande abbraccio caloroso, forte si è stretto intorno alla mamma Simonetta, al papà Lelio e ai fratelli Matteo e Francesco. Amici, parenti, anche solo conoscenti hanno voluto essere presenti per partecipare all’iniziativa che i genitori di Antonio hanno voluto istituire ogni anno dopo la morte del figlio, in coincidenza proprio di quella data così triste, l’11 giugno: in suo onore e ricordo una giornata di beneficenza per la FIL, la Fondazione Italiana Linfomi ONLUS, la malattia impietosa che ha portato via Antonio dopo 6 mesi di calvario.
“Mi commuove il bene e l’amore che ha seminato mio figlio Antonio, il mio primogenito che ci ha lasciati a soli 28 anni per un Linfoma non Hodgkin, LNH cellule Tgamma/delta, che fa paura anche a pronunciarlo – ci racconta non senza commozione la mamma -. Hanno provato di tutto, come avviene quando si è molto giovani, e in parte è stato anche devastato con una terribile sofferenza. Da lì abbiamo cominciato a pensare che dovevamo fare qualcosa. Sentirsi dire che la cura per il proprio figlio non c’è, non esiste, è terribile e preghi solo per un miracolo, ma non potevamo restare con le mani in mano. Davanti alla bara di mio figlio mi sono rivolta al professor Massimiliano Postorino, l’ematologo di Tor Vergata che ha avuto in parte in cura il nostro Antonio, e gli ho detto ‘professore dobbiamo fare qualcosa mi dica lei cosa possiamo fare’. Il professore, che durante le notti che lui faceva in reparto ho avuto modo di conoscere e con il quale è iniziata una grande amicizia, ci ha indirizzato alla FIL, che non abbiamo più lasciato”.
Il primo anno tra il compleanno di Antonio, che cadeva il 9 gennaio, e il primo Memorial sono stati raccolti più di 10mila euro. E’ così che è partito un progetto di ricerca, per desiderio esplicito della famiglia, che ha deciso di impegnarsi per un prezioso contributo alla ricerca sui linfomi rari, la malattia che ha portato via il loro amato Antonio, per la quale – almeno nelle sue forme più aggressive – non esisteva allora e non esiste tuttora una cura, cosi come ci racconta la mamma Simonetta Bartoli.
Ma la raccolta fondi non si ferma alla giornata del Memorial, anche in occasione della data del compleanno di Antonio gli amici devolvono contributi alla Fondazione. Per dare continuità a questa iniziativa, durante la pandemia è stata organizzata online. Ed è proprio per la pandemia che quest’anno, per il secondo anno consecutivo, è stata inserita nell’evento una donazione sangue straordinaria in collaborazione con l’AVIS, a cui hanno partecipato una quarantina di persone, durante la quale è intervenuta la rappresentante dell’ADMO Roma, Luisa Zanchin, per sensibilizzare sulla donazione del midollo osseo e delle cellule staminali.
Nel pomeriggio si è poi svolto il torneo di calcio a lui dedicato: i suoi amici e parenti si sono così sfidati in quella che era una grande passione di Antonio, che giocava proprio nell’ASD Lariano. Dopo il calcio d’inizio sono scesi in campo, nella struttura messa a disposizione dall’Atletico Lariano, 8 squadre:
-Issi (maglia nera) gruppo amici fedelissimi
-Emotion (maglia amaranto) gruppo amici storici
-Chissi do’ campetto (maglia blu) gruppo amici di Colle Fiorentino
-Mancinelli (maglia viola) i ragazzi dell’omonimo liceo di Antonio
-Gnelli (maglia bianca) amici di Velletri e dintorni
-Livercool (maglia arancione) gruppo amici di Francesco, fratello di Antonio
-Over the top (maglia rossa) gruppo amici di Gianmarco, cugino di Antonio
-Atletico Lariano (maglia verde) glorie dell’Atletico, ex compagni di Antonio
“Per quanto possa essere marginale il risultato sportivo nello spirito del Memorial”, come ci ha testimoniato uno degli organizzatori, la vittoria se l’è aggiudicata la squadra Emotion contro la Over the top per 6-1, vincendo una cena offerta in un ristorante di Lariano. Al termine della giornata hanno portato i loro saluti e la loro sentita vicinanza il neo Sindaco Francesco Montecuollo, con alcuni consiglieri di maggioranza, e Claudio Crocetta con la sua famiglia.
Una giornata molto intensa dove la musica, la solidarietà, l’amore e l’amicizia si sono fusi in un’unica grande emozione, che si è sicuramente elevata in Cielo grazie alla forza di una famiglia che continua a lottare attraverso la ricerca, la beneficenza, il prendersi cura del prossimo, come la partecipazione alla “Charity for Friends”, dove ha riposto l’accettazione per affrontare questo grande dolore.
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