Dopo che ieri, nell’ambito della Festa della Musica, numerose attività commerciali del centro storico hanno tenuto la serranda abbassata in segno di protesta contro alcune decisioni dell’amministrazione comunale, arriva oggi una notizia sicuramente di altro tenore. Di certo non una bacchetta magica capace di appianare ogni attrito, ma sicuramente un’opportunità da cogliere per le realtà commerciali che potranno mettersi in gioco, avviare qualche progetto e sperimentare la possibilità di progettare in prima persona per migliorare il tessuto economico di cui fanno parte.
Promosso dalla Regione Lazio e cofinanziato dall’Unione Europea, il bando che si propone di finanziare le reti di imprese tra attività economiche verrà presentato ai commercianti e alle attività produttive di Frascati venerdì 24 giugno alle ore 14 nella Sala degli Specchi di Palazzo Marconi. Nello specifico il bando, destinato alle attività economiche e produttive presenti a Frascati, si pone come obiettivo il finanziamento, fino a 100mila euro, finalizzato a favorire la nascita di reti di imprese tra attività economiche esistenti all’interno di un centro urbano.
I proponenti del progetto saranno proprio le attività produttive che, con l’impegno a costituirsi in rete una volta ottenuto il finanziamento, potranno stabilire attraverso gruppi di lavoro gli obiettivi da portare avanti. Miglioramento dell’arredo urbano, abbattimento delle barriere architettoniche, mobilità, sistemi di videosorveglianza, allarmi, azioni di marketing e comunicazione, eventi, manifestazioni, iniziative di promozione e valorizzazione dei prodotti, efficientamento energetico: questi sono solo alcuni degli interventi che fanno parte di linee di azione più ampie ed articolate di questo bando che potrebbe davvero rappresentare una buona opportunità per i negozianti.
“Crediamo – dicono i consiglieri comunali Michele Arganini, delegato alla Partecipazione e Alessio Ducci, delegato alle Attività Produttive – che questo bando possa rappresentare davvero un’ottima opportunità per le attività locali. Andando oltre le frizioni che ci sono in questo momento tra alcuni commercianti e l’amministrazione, promuoviamo con convinzione questo progetto tutto appannaggio delle attività produttive e che sarà totalmente gestito nei temi e nei contenuti proprio da coloro che decideranno di collaborare per ottenere il finanziamento. Per illustrare questo bando si è scelto un orario che immaginavamo confacente alle esigenze di molte attività e speriamo che questo favorisca la più ampia partecipazione possibile. Davide Basilicata sarà presente e attraverso l’associazione Aepi si è offerto di portare avanti il progetto insieme a chi vorrà aderire”.
Chissà che questa volta i commercianti, reduci dalla protesta che li ha visti forse più uniti del solito, ma ancora non compatti e allineati, mettendo da parte le contraddizioni che pure ne caratterizzano una parte, possano cogliere questa opportunità e iniziare a cambiare davvero, a piccoli passi, le sorti di un commercio che vive il suo momento più buio.
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