POLITICA

Ciampino, Daniela Ballico chiude la campagna elettorale: “Io unica speranza di un cambiamento”

La musica di Gianfranco Lacchi, in un concerto omaggio a Gianni Morandi, e quella della band ciampinese Town Upside Down, ha chiuso venerdì 24 giugno la campagna elettorale di Daniela Ballico, candidata a sindaco di Ciampino con il centrodestra unito, a Parco Aldo Moro.

Daniela Ballico ha avuto, nell’ultimo evento elettorale in assoluto nel comune aeroportuale prima del silenzio elettorale di sabato 25 giugno, il sostegno di Francesco Lollobrigida, deputato parlamentare di Fratelli d’Italia, di Giancarlo Righini, consigliere regionale con Fratelli d’Italia, e del senatore Francesco Giro, di Forza Italia. Tutti hanno ricordato il lavoro svolto dall’ex sindaca nei suoi 2 anni e 3 mesi di consiliatura “a fronte di decenni di malgoverno di centrosinistra”.

La candidata ha invece ribadito di rappresentare “l’unica speranza, per Ciampino, di vedere realizzato un cambiamento” e di essere “ancora una volta sola contro tutti, insultata e denigrata dagli avversari, che dopo essersi detti di tutto in campagna elettorale ora stanno tutti insieme. Nel 2019 – ha ricordato Daniela Ballico – qualcuno ha provato addirittura a ricattarmi, oggi c’è chi mi dà addirittura della ladra. Non hanno argomenti, se non offese alla mia persona”.

“Da troppi anni a Ciampino comandano le stesse famiglie – ha aggiunto l’ex prima cittadina -, se vincerà il PD torneranno a gestire la città favorendo, come hanno sempre fatto, gli amici loro e gli amici degli amici, perché questo è il loro modo di fare. E statene certi, non manterranno nemmeno una delle promesse elettorali che hanno fatto, perché hanno avuto tantissimi anni per mantenerle, ma dal momento che sono degli incapaci non ne hanno mai mantenuta mezza”.

“Domenica 26 giugno non potete far tornare al potere questa gente – ha concluso -, votate me, che amo davvero questa città, anche se non ci sono nata, perché questa città mi ha adottato. E se mi darete fiducia sarò sindaco non soltanto per i prossimi 5 anni, ma per 10 anni. Con me vedrete come cambierà Ciampino, lo vedrete veramente”.

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