Nuvole ondeggianti sul cielo dei Castelli Romani: la bellezza della natura in uno scatto dal Tuscolo

Lo spettacolo della natura si è ben palesato in una delle sue innumerevoli espressioni, stamattina, alzando gli occhi al cielo dalla zona del Tuscolo, nei pressi di quel Parco Archeologico in cui proprio questa mattina è andata in scena una visita guidata agli scavi.

Il “nostro” Daniele Cataldi, una presenza fissa da anni per i lettori di Castelli Notizie, ha immortalato lo spettacolo delle nuvole ondeggianti, che proprio in quel momento hanno caratterizzato una porzione di giornata in cui non sono mancate neppure delle deboli precipitazioni.

Ricordiamo quanto accadde nell’agosto del 2020, quando l’attenzione di tanti cittadini dei Castelli Romani fu catturata dalle “strane” nuvole osservate nel pomeriggio di sabato 29 agosto ai Colli Albani, quando dei corpi nuvolosi minacciosi si stagliarono sopra i nostri cieli, prima di dissolversi senza particolari fenomeni.

Testimonianze, in merito, ci arrivarono da più parti, su tutte quelle pervenuteci da due nostri lettori, con tanto di materiale fotografico: una dalla zona dei Pratoni del Vivaro – via dei Laghi (Velletri); l’altra da Genzano.

Dopo aver ammirato la bellezza di quei corpi nuvolosi, chiedemmo lumi a Francesco Swerc, di “Meteo & Territorio Rocca di Papa”, che una volta osservato spiegò il fenomeno, piuttosto raro dalle nostre parti, come quello delle “nubi asperatus, che si formano con vento forte a bassa quota, come lo scirocco che è tirato oggi, e hanno un aspetto che le fa sembrare minacciose ma portano al massimo qualche goccia”. Ed è stato proprio così, perché pur accompagnate da qualche tuono, si sono dissolte riversando al suolo solo pochissime gocce, come ci ha raccontato il cittadino che le ha osservate e fotografate dalla via dei Laghi: “Sembrava che da un momento all’altro dovesse venir giù di tutto; invece all’improvviso si sono dissolte, lasciando a terra solo qualche goccia”.

Quanto ammirato oggi è senza dubbio meno raro, sebbene di questi tempi di cieli tersi e temperature afose, anche tornare ad ammirare un cielo grigio possa apparire una rarità. Quantomeno di stagione…