Grande partecipazione per il primo Consiglio comunale della sindacatura Di Bernardo, che oggi si è tenuto all’aperto, ai giardini di Patmos, nel corso del quale il neo Sindaco eletto straordinariamente al primo turno, ha preso ufficialmente la parola spiegando il motivo della scelta della location.
Una primissima assise voluta, infatti, all’esterno di Palazzo Consoli proprio per consentire la più ampia partecipazione all’appuntamento che ha ufficializzato la squadra di governo che per i prossimi cinque anni guiderà la cittadina criptense dopo l’elezione vinta al primo turno lo scorso 12 giugno con l’ampia coalizione di centrosinistra sostenuta da 8 liste.
“La nostra missione è portare le Istituzioni nelle piazze e vicini ai cittadini, aprendo un dialogo costante per il rilancio di Grottaferrata – ha detto Di Bernardo prestando il suo giuramento nell’assise -. Siamo onorati che i cittadini abbiamo scelto la nostra visione di Città e torneremo da loro con i fatti. Il risultato straordinario delle elezioni è stata una iniezione di fiducia ma anche un grande responsabilità”.
Prendendo in prestito le parole del sociologo Max Weber: “Il possibile non verrebbe mai raggiunto se nel mondo non si tentasse sempre l’impossibile”, il Sindaco ha ringraziato i cittadini per la fiducia, con un occhio anche a chi non si è recato alle urne. “Il nostro faro sarà sempre il bene comune, perseguito attraverso una pratica amministrativa trasparente, concreta e lungimirante, che oggi abbiamo voluto sottolineare anche la scelta dello spazio aperto dei giardini di Patmos, anche per omaggiare le associazioni e i cittadini che se ne prendono cura”.
Di Bernardo ha auspicato una maggioranza coesa e una minoranza responsabile, attraverso un patto di collaborazione basato sulla lealtà e sulla reale opportunità di collaborare, convergendo sugli interessi generali sui temi che a breve verranno affrontati in Consiglio, come il piano urbanistico, lo sviluppo ambientale, la messa in sicurezza degli edifici ed altre importanti sfide.
Tra i primi interventi del Primo Cittadino ci sono la riforma della pianta organica del Comune e l’istituzione dei Comitati di Quartiere, proprio per perseguire l’obiettivo del riavvicinamento alla cittadinanza tutta.
L’assise è passata in prima battuta all’elezione del presidente del Consiglio, nella persona di Massimo Garavini. “Il mio impegno sarà quello di agite come il presidente di un consesso di pari, scelti ed eletti dai cittadini per lavorare per Grottaferrata. Il mio augurio e la mia promessa a tutti i consiglieri è quello che insieme faremo un buon lavoro per la nostra città”. La vice presidenza è stata assegnata alla minoranza nella persona di Alessandro Cocco.
Già anticipati nei giorni scorsi, tutti e 5 gli assessori si sono presentati ufficialmente esprimendo parole di collaborazione ed invitando la cittadinanza, presente numerosa, a seguire anche le sedute consiliari future:
Rita Consoli, vicesindaco, è assessore all’urbanistica, con deleghe alla pianificazione e riqualificazione urbana, tutela del territorio, nuovo Piano Regolatore Urbano, edilizia privata, isola ecologica, parchi e giardini, Piano Insediamenti Produttivi (PIP). Giovanni Guerisoli è assessore ai Lavori Pubblici e alla transizione ecologica, con deleghe all’innovazione tecnologica, infrastrutture, politiche agricole, rifiuti, mobilità, valorizzazione dei beni confiscati e PNRR. Daniele Rossetti è assessore alla Promozione Territoriale, con deleghe allo sviluppo economico turistico, programmazione e gestione delle aree artigianali e produttive, decoro urbano, mercati, economia circolare, commercio, rapporti con gli enti gestori dei servizi, manutenzione stradale, verde pubblico, viabilità e politiche ambientali.
Alberto Rossotti è assessore alle Politiche finanziarie e di Bilancio è con deleghe agli affari generali, Patrimonio mobiliare ed immobiliare, contenzioso, politiche del lavoro, informatizzazione e digitalizzazione dell’Ente comunale, start up, fondi comunitari. Francesca Maria Passini è assessore alle Politiche Sociali e welfare, con deleghe al sostegno e sussidiarietà, minori e famiglie, politiche di inclusione sociale, parità di genere, politiche sociosanitarie, servizi civici e demografici, cerimoniale comunale. Il Sindaco Mirko Di Bernardo terrà invece la delega alla Cultura, Associazionismo, Partecipazione, trasparenza amministrativa, pianificazione strategica, rapporti con la Città Metropolitana, Consiglio dei giovani, politiche del personale dell’Ente comunale, Polizia Locale, Protezione Civile, progetti formativi e culturali.
Assenti giustificati alla seduta la consigliera Giulia Vinciguerra di “Per cambiare Grottaferrata”, e Gianluca Paolucci, della lista Luciano Andreotti Sindaco.
Tutte le deleghe
Diverse anche le deleghe ai consiglieri comunali: Paola Franzoso (politiche giovanili, pari opportunità, Sportello Europa); Federico Pompili (efficientamento amministrativo); Fabrizio Mari (politiche scolastiche ed educative); Veronica Pavani (Fiera Nazionale di Grottaferrata).
Menzione speciale va alle delega alla legalità, anticorruzione, università e ricerca conferite al Dottor Giorgio Di Giorgio, e alla generosità, assegnata a Federica Cattani, delega che finora pochi Comuni italiani hanno sperimentato e che servirà a porre una maggiore attenzione verso le fasce più deboli della cittadinanza.
Andrea Bisegni Politiche sportive, Silvia Bompiani Politiche per la terza età, Lorenzo Bongirolami Percorso Niliano, Pierluigi Carlà Tecnologie e innovazioni agronomiche, Federica Cattani Gentilezza, Piergiorgio Cherubini Rapporti Internazionali, scambi culturali, gemellaggi, Consulta della Cultura, Pierluigi Ciamberlano Politiche di integrazione dei cittadini con disabilità, Gianfilippo Coromaldi Politiche abilitative, Gaetano Coscia Relazioni esterne, Giancarlo Della Monica Ecologia e sviluppo sostenibile, Giorgio Di Giorgio Legalità, anticorruzione, università e ricerca, Piero Famiglietti Abbattimento barriere architettoniche, Elisa Longobardi Diritti civili e politiche di genere, Carmelo Pandolfi Millenario della consacrazione del Monastero Esarchico di Maria, Mauro Porleri Diritti, tutela e benessere degli animali, Rita Spinelli Avviso pubblico, Ernesto Vocalelli Cooperazione e promozione della pace, Elio Zini Rapporti con le periferie
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