Non può che rientrare nel body shaming, il vergognoso commento che la sindaca di Rocca Priora Anna Gentili ha ricevuto oggi pomeriggio da un’altra persona, per giunta donna.
Il body shaming, espressione traducibile in italiano come “derisione del corpo”, indica l’atto di deridere o discriminare una persona per una sua caratteristica fisica/anatomica: dal colore dei capelli all’acne, dalle dimensioni dei caratteri sessuali alla corporatura in generale, e così via.
A testimoniare quanto le è accaduto oggi è stata la stessa Anna Gentili, con un post sui social.
“Oggi sono stata a pranzo in uno dei migliori ristoranti dei Castelli Romani – ha raccontato la sindaca di Rocca Priora -. Per promuovere e riconoscere l’eccellenza dell’attività ho postato un piatto con una bistecca. Questo è quello che ha postato una gentilissima signora” e poi il commento incriminato che la insultava sul piano estetico.
“Io dico NO agli odiatori da tastiera. Ciò di cui dobbiamo preoccuparci è il messaggio che passa, che non solo è sbagliato, ma terribile – la grande lezione, in risposta agli insulti, da parte della prima cittadina roccapriorese -! Ragazze e ragazzi, bambine e bambini, discostarsi dal concetto di ‘perfezione’ non deve permettere a nessuno di criticarvi o demonizzarvi. Non c’è nessuna prova, nessun esame da superare”.
“Mamme e papà, insegnate questo ai vostri figli e ricordategli sempre di amarsi e rispettarsi per quello che sono” l’avvertimento di Anna Gentili, alla quale va, senza meno, la nostra massima e sincera solidarietà.
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