Monte Porzio Catone si scrive staccato. Punto. Non c’è da discutere. Così come è vero che fiumi di inchiostro sono stati versati sull’origine del suo nome, andando a scomodare l’antica Roma e le sue genti senza giungere ad un’unica conclusione, è al contempo incontrovertibile che la dicitura corretta sia questa. Eppure da sempre il cartello autostradale che campeggia ancora oggi allo svincolo che conduce all’omonima uscita riporta la dicitura erronea: MONTEPORZIOCATONE. Tutto attaccato.
Dettagli per qualcuno, sciocchezze o banali puntualizzazioni per altri, prese d’atto per i tantissimi pendolari e residenti nella cittadina castellana che ogni giorno percorrono quel breve tratto di autostrada che immette sul Grande Raccordo Anulare. In tanti ormai, a dispetto di quei pochi che ancora ci facevano caso e continuavano a sperare nel miracolo, si erano rassegnati alla sciatteria grammaticale di Autostrade, con buona pace per l’orgoglio della ridente cittadina ai piedi di Tuscolo. Proprio oggi però, l’assessore ai Lavori Pubblici di Monte Porzio, Roberto Primavera, ha pubblicato un post sulla sua pagina facebook in cui lascia intendere che le cose stanno per cambiare e il cartello incriminato verrà – forse entro il mese di agosto – sostituito con uno nuovo che riporta la dicitura corretta.
Miracolo? No, sicuramente lavoro ai fianchi e, come svela lo stesso assessore, una primissima mail inviata nel 2019 a segnalare la cosa e in copia il regio decreto del 30 dicembre 1872 che conferisce la nuova denominazione e aggiunge Catone. Sarà agosto il mese buono per questo piccolo, ma significativo cambiamento? Chissà che al rientro dalle ferie qualcuno non sbagli uscita…
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