Giovedì 21 luglio, presso le Scuderie Aldobrandini, si è svolto all’interno del Progetto O.D.E.A., il fashion show della stilista Genziana Bosco “Armonia e Caos” (a cura di Davide Coni), alla sua prima sfilata.
Trentuno i capi, realizzati interamente dalla stilista in appena tre settimane, che hanno rapito lo sguardo attento ed entusiasta della sala al completo. Una passerella a croce ha segnato il percorso delle modelle belle, simpatiche e sensuali che, indossando i suoi abiti, hanno saputo interpretare al meglio il messaggio della stilista.
”Questa collezione nasce dall’incontro tra i miei due principi ispiratori: l’Armonia e il Caos e il desiderio di creare un equilibrio tra questi due estremi che potrebbero sembrare lontani e fortemente contrapposti – ha dichiarato la stlista -. Il rock è il filo conduttore che ha ispirato i miei abiti: l’Armonia viene rappresentata dallo stile rock degli anni 60/70, e racconta la libertà e la felicità attraverso abiti in stile hippy mentre Il Caos è il rock più duro, forte e deciso” per il quale emerge un particolare gotico la croce riproposta in diversi outfit, dalla maglia all’abito al soprabito.
“Il mio obiettivo è suscitare emozioni in continua oscillazione tra la ricerca di un’armonia impossibile e l’abbandono al caos – prosegue Genziana – due sentimenti in perenne lotta, ed è per questo che credo che una sfilata debba essere soprattutto un fashion show”.
Ad aprire la passerella sono state infatti le pittrici Milka di Giampietro e Sonia Nardocci, che hanno dipinto due Fresie appena sbocciate: un fiore per dare inizio e vita alla sfilata. alle quali e stata affidata l’interpretazione del concetto di Armonia.
“I fiori hanno sempre accompagnato la vita dell’essere umano, per questo rappresentano per me la continuità di un ciclo vitale armonico – ci racconta Sonia -. La Fresia in particolare rappresenta un mondo magico, che, si narra, si aprirebbe piantandone una in giardino. Nel linguaggio dei fiori ha anche il significato di amicizia, un sentimento che induce ad una armonia di vita, ad una apertura verso gli altri e un ritorno verso se stessi”.
“Non importa quale sia l’arte che professiamo, tutte necessitano di Armonia e Caos per esprimere il nostro essere. La coesione di entrambe genera la creatività e il conflitto che ne deriva ci muove verso nuove conoscenze e diversità inimmaginabili, sciogliendo così nodi a noi invisibili. E’ questo secondo me che muove l’artista, il conflitto che lo rende più sensibile e aperto alle diversità di ognuno di noi”, conclude Sonia, l’artista che ha esposto in una sala adiacente la passerella la sua collezione “Moti dell’Anima”.
Ad arricchire lo show il rincorrersi di due bimbi i cui movimenti esplosivi e disorganizzati e altrettanto spontanei hanno simboleggiato il Caos all’interno di una performance di abiti che dai tessuti più leggeri dai tagli semplici, forme più dolci e colori chiari si è poi riversata in quelli dalle tinte più forti con tagli più strutturati e decisi. Una giovane stilista, Genziana, che sin da bambina ha nutrito la passione per la moda e che sognava di lavorare in questo mondo, il cui percorso culturale iniziato all’Istituto G. Falcone e attualmente in corso d’opera nell’Accademia di Belle Arti, ha rivelato uno splendido progetto personale, originale, giovane e molto interessante.
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