Cronaca

Velletri, il 29enne Umberto Colanera salva 53enne di Varese dopo un malore nel suo Naturehotel Wieserhof sul Renon (Bolzano)

Naturhotel Wieserhof Umberto Colanera

E’ stato un intervento decisivo, con tutta probabilità provvidenziale, quello portato a compimento nella notte tra martedì e mercoledì 27 luglio all’interno del Naturehotel Wieserhof, che si trova a Renon, in Alto Adige, a pochi chilometri dal capoluogo Bolzano.

Protagonista è stato il 29enne di Velletri, Umberto Colanera, proprietario del bellissimo hotel situato nel cuore dell’Alto Adige, sull’Altipiano del Renon, uno dei luoghi più incantevoli della catena dolomitica a sud del Tirolo.

Poco prima di mezzanotte Umberto, che era alla reception, ha ricevuto la telefonata disperata della moglie di un turista di Varese, un 53enne  che era in condizioni di salute gravissime. Dimostrando prontezza e sangue freddo Umberto si è precipitato nella stanza e ha allertato i soccorsi, salvando la vita all’uomo.

“La situazione che ho trovato in stanza era disperata – ci racconta Umberto Colanera -. L’uomo era a terra, in una pozza di sangue e la moglie, impietrita dalla paura, mi ha raccontato che soffriva di varici all’esofago e al fegato e che era vittima di una pericolosa emorragia. A quel punto l’ho preso e fatto sedere, evitando che il sangue potesse soffocarlo. Al resto hanno pensato i soccorritori, che sono arrivati sul posto in poco più di 10 minuti e si sono presi cura dell’uomo in maniera competente e amorevole. Dopo essere intervenuti con una flebo lo hanno stabilizzato e trasportato presso l’Ospedale San Maurizio di Bolzano, dove è stato sottoposto a decisivo intervento chirurgico”. 

La donna ha rivolto i più sentiti ringraziamenti ad Umberto Colanera, il cui intervento è stato davvero salvifico, visto che da lì a qualche minuto sarebbe potuto accadere l’irreparabile. Colanera, che gestisce quell’hotel da 4 anni, ha ricordato a “Castelli Notizie” come abbia sempre investito sulla sua formazione, e quella del personale, per quanto concerne il “pronto intervento“: “Ho fatto diversi corsi di primo soccorso e li faccio periodicamente, investendo nelle tecniche di rianimazione  e nell’utilizzo del defibrillatore”. 

“E’ stata una notte che mi ha segnato – ha aggiunto Umberto -. Alcune situazioni ci fanno capire quanto può essere importante la vita, e quanto è grande l’amore per una persona che di fronte ha il proprio compagno di vita che apparentemente si sta spegnendo. In quei momenti riesci ad entrare nell’anima delle persone e capire veramente quello che stanno provando e nei loro occhi leggi quel saluto che a voce non hanno il coraggio di darsi…Io sono ipocondriaco, un aspetto che mi ha aiutato nell’essere più sensibile e determinato nel cercare di salvare qualcuno che sta male. Non ho avuto paura, ma soltanto un disperato bisogno di aiutare chi in quel momento non se ne doveva andare”.
Una sensibilità, la sua, che gli è servita a prodigarsi nel miglior modo possibile, salvando la vita dell’uomo, le cui condizioni di salute sono notevolmente migliorate…
Naturhotel Wieserhof
Naturhotel Wieserhof Umberto Colanera

 

 

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