Cronaca

Castel Gandolfo, 35enne rischia di annegare nel Lago Albano. Salvato da operatori di primo soccorso

Oggi pomeriggio, nel Lago Albano di Castel Gandolfo, un uomo di 35 anni stava per annegare, ma è stato soccorso prontamente dai bagnanti che in mattinata, solamente alcune ore prima, avevano effettuato un corso di BSLD (manovre di primo soccorso con impiego di defibrillatore), promosso dagli operatori sanitari dell’ASL Roma 6 per la sicurezza in mare e nei laghi.

“L’uomo è stato salvato grazie al pronto utilizzo del defibrillatore – ha sottolineato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato -. Un episodio che dimostra quanto sia importante la sicurezza in mare e nei laghi”.

“Queste iniziative formative – ha aggiunto il direttore generale dell’ASL Roma 6 Cristiano Camponi – producono effetti benefici multidimensionali: aiutano a salvare vite; avvicinano le istituzioni ai cittadini; ci rendono persone migliori. I miei ringraziamenti vanno ai nostri operatori sanitari, che si stanno dedicando con grande passione a questo progetto”.

Proprio questa mattina, a Castel Gandolfo, è iniziato il progetto “Spiagge Serene” dell’ASL Roma 6, durante il quale diversi professionisti e studenti daranno importanti nozioni di primo soccorso attraverso simulazioni su manichini, per quanto concerne, ad esempio, le manovre per la disostruzione delle vie aeree, ma anche la rianimazione cardio-polmonare e l’uso del defibrillatore semi-automatico.

AGGIORNAMENTO 7 AGOSTO ORE 10
Per delle complicazioni sopraggiunte nelle ultime ore, il giovane, purtroppo, non ce l’ha fatta (LEGGI L’ARTICOLO)