Attualità

Lanuvio, si lavora all’intitolazione ad Antonio (Tonino) D’Alessandro di una parte del campo sportivo di Campoleone

Generico agosto 2022

A pochi giorni dalla sua scomparsa, avvenuta il 29 luglio presso l’Ospedale dei Castelli di Ariccia, la città di Lanuvio si è già confrontata per ricordare al meglio Antonio D’Alessandro, i cui funerali sono stati celebrati nella mattinata di domenica 31 luglio.

Presso il Comune di Lanuvio è andato in scena martedì 2 agosto un incontro teso a valutare la proposta di intitolazione in suo ricordo di una parte del campo sportivo della frazione lanuvina di Campoleone.

Presso l’aula consiliare del Comune di Lanuvio si è tenuto un incontro tra il comitato promotore dell’iniziativa (formato da Veltri, Petruccetti e Meogrossi) e i rappresentanti del Comune di Lanuvio, rappresentati dal Sindaco Volpi, dalla vicesindaca Viglietti, l’assessore Santilli e il consigliere Santoro.

Dalla discussione, così come riferito dai promotori, è nata l’idea di coinvolgere l’intera cittadinanza, per cui si terrà una riunione pubblica a fine settembre presso il Centro Polivalente. Un tempo necessario per reperire il materiale necessario a fornire una dettagliata e particolareggiata documentazione.

Il giornalista Bruno Bellucci, fondatore e moderatore del gruppo “Semplicemente Lanuvio”, lo ha definito all’indomani della dipartita come “il precursore dello sport a Campoleone”, nonché “un autentico dispensatore dei valori dell’aggregazione e dell’amicizia… Molti di noi siamo stati suoi allievi e lo salutiamo on un pensiero/preghiera…Grazie di tutto Tonino e riposi in pace la tua anima…”, ha aggiunto con cordoglio e gratitudine Bellucci.

“Il campo “Orlacchio”  – ha ricordato Franco Veltri, uno dei fautori dell’iniziativa di intitolazione – è stato fatto grazie proprio alla testardaggine di Tonino, cosa che fa ritenere giusto dedicargli una parte di esso”.
“Parliamo, d’altronde, di uomo per bene, di un uomo appassionato che, in un periodo dove le divisioni sociali e campanilistiche erano talmente forti da scatenare a volte furiose risse tra fazioni, è riuscito ad amalgamare ragazzi di ogni estrazione sociale e di diverse realtà nella sua passione: il calcio.

Molti di Campoleone gli devono qualcosa: pomeriggi di intensi allenamenti, domeniche sudate, ma anche giorni indimenticabili di avventure come in un libro di Salgari.

Gli devono momenti di scoramento per una sconfitta, di tensione per essere stato relegato in panchina, ma anche di gioia e di esaltazione che solo lo sport fa vivere.
Gli devono lo spirito di corpo e di amicizia che ha saputo trasmettere, gli devono soprattutto l’insegnamento che uniti si può raggiungere qualsiasi obiettivo.
Molti si sono dimenticati i suoi insegnamenti, noi no! E siamo qui a testimoniarlo e a ringraziarti per tutto ciò che ci hai trasmesso.

Grazie Tonino, i tuoi ragazzi non ti dimenticheranno mai”, ha aggiunto e concluso Veltri, a nome di tanti, in ricordo del compianto cittadino civitano, venuto a mancare all’affetto dei suoi cari all’età di 87 anni.

Generico agosto 2022
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