In Val di Fassa, dopo il violento nubifragio e le intense piogge di ieri, questa mattina, sabato 6 agosto, come da comunicazione del Corpo di Polizia locale Val di Fassa, la SS48 è di nuovo percorribile, con possibili rallentamenti con eventuali sensi unici alternati a Pera di Fassa e Fontanazzo per la pulizia dei tratti stradali ancora in corso, ma tutto pare stia tornando alla normalità.
Tutti i vacanzieri che si accingono a partire anche dai Castelli Romani alla volta di questa splendida valle, possono contare sul ripristino quasi completo della viabilità sui tratti stradali coinvolti dal nubifragio.
Il temporale di ieri è stato molto molto intenso, ci sono stati diversi smottamenti e piccole frane in più punti, per prudenza alcune abitazioni nella zona tra Pera di Fassa, Vigo di Fassa e Pozza di Fassa sono state fatte evacuare, ma tutte le case non hanno subito danni, non ci sono stati fenomeni con conseguenze su persone.
Gli smottamenti hanno interessato maggiormente la strada statale che, grazie a un tempestivo lavoro di tutte le forze coinvolte, in poco tempo, è stata liberata dal tanto fango. In sole due ore era stato già allestito un punto di emergenza e nella notte sono stati portati avanti i rilevamenti e i controlli necessari per permettere alle persone, allontanate solo a titolo precauzionale, di rientrare nelle proprie abitazioni. Durante la notte già i primi quaranta residenti della zona di Pera di Fassa sono rientrati a casa.
A Pozza di Fassa, a Monzon, sono caduti fino a 108 millimetri di pioggia, con punte di maggiore intensità tra le 18.30 e le 19.30 di ieri, mentre nelle altre stazioni meteo sono stati misurati 61 mm di pioggia a Campitello-Avisio e valori molto meno significativi nelle altre postazioni di monitoraggio, come riferito dalla pagina ufficiale della Provincia Autonoma di Trento.
commenta