Un nutrito gruppo dai cittadini di Albano si è riunito stamattina per ostacolare l’abbattimento dei due platani antistanti la palazzina Vespignani a Villa Ferrajoli. Un sit-in ordinato, al quale hanno partecipato rappresentanti del comitato di quartiere, ambientalisti, esponenti dei No-Inc e diversi cittadini, ha chiesto all’amministrazione comunale, impegnata in questi giorni in attività di manutenzione e abbattimento delle alberature a rischio sul territorio comunale, di rimandare le operazioni in vista di nuove verifiche.
“In realtà l’intervento previsto per oggi era stato già annullato”, ha riferito il Sindaco di Albano Massimiliano Borelli, alla luce degli interventi in corso sulle alberature più longeve di Villa Doria e Villa Ferrajoli. Oltre 40 quelle che, dalla valutazione del tecnico incaricato, dovranno essere abbattute, sulla base delle verifiche avviate dopo il maltempo di luglio.
“Già ieri sera, rendendoci conto dei segni sugli alberi, ci siamo confrontati sulla necessità di avviare ulteriori verifiche e capire, insieme al dottore forestale incaricato, se c’è la possibilità di tenere ancora in vita i due platani. Occorre tenere presente che il contesto urbano in cui si trovano è molto sensibile”.
“Molte di queste piante hanno per tutte e tutti noi un valore enorme, anche affettivo, e questa notizia ci ha disorientato, ponendoci di fronte alla possibilità di creare dei vuoti in alcuni angoli della città, ma anche delle scelte necessarie per ristabilire un equilibrio e sostituire le piante eliminate – ha aggiunto Borelli -. Non sono decisioni semplici, da assumere a cuor leggero e ringraziamo anche i suggerimenti e le osservazioni di tanti cittadini che amano i nostri parchi. Però occorre pensare a mettere in sicurezza le aree e ad affidarsi a chi ne sa più di noi!”.
“Siamo soddisfatti per il momento di aver raggiunto un primo risultato ma, il nostro auspicio è che si possa procedere con una potatura mirata salvaguardando i maestosi platani – hanno detto i manifestanti -. Siamo fiduciosi per una soluzione positiva anche se altri due platani lungo via Risorgimento, subito dopo il museo sono stati eliminati, uno dei quali sembrava in buono stato”. Hanno concluso aggiunto a margine del sit in di oggi, nel corso del quale si è voluto sottolineare l’importanza di una manutenzione continuata nel tempo delle alberature al fine di evitare di giungere ad un inevitabile taglio.
Il Sindaco Borelli ha voluto precisare che per ogni albero tagliato ne verranno piantumati due. “Inoltre – ha aggiunto – insieme agli assessori Gabriella Sergi, Marco Anderlucci e Maurizio Sementilli, stiamo ragionando su due azioni: in primo luogo dotare la nostra città di un “Regolamento per la gestione del Verde” che ci permetta di agire sul territorio in modo omogeneo, tutelando e curando il verde esistente e garantendo la sostituzione delle piante da tagliare. Contestualmente, sostituire le alberature abbattute, quando sarà il giusto periodo, con piante che si inseriscano bene nel contesto. E vista l’esiguità delle risorse, oltre a collaborazioni con associazioni e comitati, dedicheremo un capitolo di bilancio alle donazioni mirate per la piantumazione di nuovi alberi, così che tutti coloro che amano la nostra città possano lasciare un ricordo”.
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