Classe 1914, oggi, 13 agosto 2022, la signora Severina Lubrani, donna dalla tempra forte e dal carattere dolce di Marino, compie 108 anni. Diplomata come maestra d’infanzia, professione che non ha mai praticato, dedica ancora oggi la sua vita alla famiglia, quasi come una vocazione, che la ripaga con tanto amore.
Prima della Seconda Guerra Mondiale, si fidanza con Mario Scarpa, di cui ha atteso il ritorno, per 5 lunghi anni, dalla guerra, prima di poter coronare il suo grande sogno d’amore. Dalla loro unione sono nati Anna e Roberto, che hanno portato alla signora Severina la gioia di diventare nonna di 4 nipotini, che oggi le hanno regalato anche la possibilità di sentirsi chiamare “bisnonna”.
Successivamente alla nascita dei figli, intorno al 1950, Severina e Mario si stabilirono definitivamente nella casa che si trova a Santa Maria delle Mole, costruita con sacrificio dal padre di Severina, che ne acquistò il terreno nel lontano 1929. Tra ricordi più vividi dell’ultracentenaria ci sono, appunto, quelli riguardanti la nascita della zona di Santa Maria delle Mole, dove tuttora risiede.
Nel 1995, all’età di 82 anni, il marito, generale dell’Aeronautica Militare, viene a mancare e lei vive un periodo sicuramente difficile, che ha superato grazie alla sua famiglia, che le è sempre rimasta accanto, ma anche alla sua salute forte, che l’ha spinta a reagire.
In questo giorno così speciale, giungono a lei gli auguri di don Jesus Grajeda, il quale ha sottolineato: “Se osserviamo gli occhi di un anziano mentre racconta il suo passato, possiamo comprendere che la vita è un’opera perfetta di Dio. Così è stata la mia esperienza con Severina, una donna che trasmette vita, speranza e fede. Ricevere l’eucarestia, per lei, non è un rito obbligatorio, ma un nutrirsi per vivere. Ringrazio Dio che mi ha dato la possibilità di incontrarla, ascoltarla e vedere con i miei occhi il suo sorriso ed entusiasmo per la vita”.
Arrivano, da parte del sindaco Stefano Cecchi, anche gli auguri di tutta la città di Marino: “È davvero con grande piacere che rappresento oggi tutta la città per portare gli auguri alla signora Severina. È un traguardo importante, che da solo evidenzia la sua straordinarietà. Con la sua memoria vivida e lucida, nonna Severina ci racconta di luoghi lontani nel tempo, che hanno dato vita alla frazione più popolosa del nostro Comune” ha sottolineato il primo cittadino marinese.
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