Ambiente

Si avvicina Ferragosto: ecco come vivere il Parco dei Castelli Romani in modo ecosostenibile

nuova tabellone parco castelli romani

Si avvicina la giornata di Ferragosto e, come di consueto, le aree naturali protette attraggono in questo periodo molti visitatori, tra chi le sceglie per le vacanze e chi decide per una gita fuori città. Il Parco dei Castelli Romani offre molteplici attrattive, che spaziano dalle bellezze naturalistiche degli itinerari immersi nella natura, alle visite culturali nei centri abitati, che offrono la possibilità di ammirare monumenti e aree archeologiche, scorci panoramici d’effetto nei caratteristici vicoli, ma anche degustazione di prodotti tipici locali, insomma ce n’è per tutti i gusti.

I Guardiaparco, come ogni anno, effettueranno il servizio di vigilanza sul territorio, contando sulla collaborazione di tutti. Il Parco è il luogo ideale per godere del piacere della Natura, ma è necessario seguire alcune piccole e semplici regole, che insieme al senso civico di ognuno di noi, possono contribuire attivamente a salvaguardare le bellezze naturali del territorio e di conseguenza il benessere di tutti.

Non abbandonare rifiuti: oltre ad essere illegale, provoca danni enormi e degrado all’ambiente, generando costi supplementari per il recupero o la bonifica di discariche abusive.

Non accendere fuochi e non gettare mozziconi di sigaretta lungo i sentieri, i boschi e nelle aree verdi. Non disturbare gli animali: senza volerlo si potrebbe interrompere un momento delicato del loro ciclo biologico. Durante le escursioni, restare all’interno dei sentieri e dei percorsi tracciati per non danneggiare la vegetazione o spaventare gli animali e utilizza le aree destinate alle attività di fruizione e di scoperta dell’ambiente naturale.

Le escursioni notturne dovrebbero essere evitate per lasciare spazio alla fauna notturna che spesso ha solo quelle ore per svolgere la propria vita. Il disturbo dato con luci artificiali e schiamazzi notturni è uno dei disturbi peggiori per rapaci notturni, lupi, tassi, istrici, ecc..

Attenzione particolare per chi passeggia con i propri animali domestici, che vanno condotti sempre in sicurezza perchè possono disturbare la fauna selvatica e, in alcuni casi, provocarne reazioni di difesa. L’abbandono intenzionale (reato) o lo smarrimento accidentale di animali domestici all’interno del Parco (ad esempio cani, gatti, criceti ecc.) comporta delle interazioni anche molto gravi sull’intero ecosistema.

Ricordare che in alcune aree del Parco è vietato l’accesso ai mezzi motorizzati, ad eccezione dei mezzi di servizio e di sorveglianza. Per soddisfare qualsiasi curiosità sul Parco, collegarsi al sito www.parcocastelliromani.it dove si potranno selezionare i migliori itinerari da seguire, conoscere i servizi offerti, le iniziative e gli eventi in corso. Segnala tempestivamente qualsiasi anomalia che riscontri all’interno del Parco, anche con una semplice mail o per telefono.

Utilizzare abbigliamento e scarpe adeguate all’uscita in campo. Non scordare il binocolo, una lente d’ingrandimento e una macchina fotografica: questi strumenti ti consentiranno di osservare in modo più approfondito la flora e la fauna del Parco, di documentare tutte le scoperte e immortalare gli scorci e i paesaggi più emozionanti. Ricorda che il Parco, per essere tutelato, ha bisogno del tuo aiuto.

(fonte: Parco Castelli Romani)

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