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Velletri, un anno fa si spegneva Luciano Luciani, di Cicli Luciani – Le commoventi parole del nipote, Graziano Cedroni

Luciano Luciani

Proprio un anno fa, alla vigilia di Ferragosto, la città di Velletri salutava commossa la dipartita di Luciano Luciani, noto ciclista veliterno, che lasciava la vita terrena all’età di 77 anni. Personaggio molto conosciuto dalla comunità locale e ricordato con affetto e stima da tantissimi cittadini, aveva anche un negozio di cicli in via Lata, in cui seguiva la sua passione.

Anche l’Avis di Velletri lo salutò commossa, ricordando la sua attività di donatore di sangue.

Per ricordarlo, in questo primo anniversario della sua scomparsa, riproponiamo il commovente saluto del nipote Graziano Cedroni, leader dei Big Chedars. Il noto artista veliterno spese parole dense di riconoscenza ed affetto per l’amato zio.

Luciano Luciani

Io piccolino, tu già grande. Il più grande. Per me, per i miei fratelli e per i miei cugini eri semplicemente un mito. Ci hai fatto innamorare dello sport e soprattutto della bici. Il negozio di famiglia..”Cicli Luciani”…tutti noi abbiamo lavorato lì almeno un giorno al tuo fianco. Gomme bucate, forcelle rotte e freni malandati…..e le tue immancabili battute accompagnate dai tuoi scherzi imprevedibili. Ricordo ancora quando mi facesti indossare il camice blu per poter lavorare. Mi stava enorme a tal punto da farti sorridere ogni volta che giravi lo sguardo verso di me….dicendo “se te vedesse tu nonno?!”.

Quanti ricordi!!! Per non parlare delle cene e le feste insieme. Lì davi il meglio. Tavole imbandite, cacciagione e vino rosso, risate a crepapelle e racconti di ogni genere. Per non parlare dello stecchino….non riuscivo mai a sedermi senza farmi pizzicare le chiappe dal tuo stecchino, posto furtivamente tra le corde intrecciate della sedia che io scrupolosamente ma inutilmente controllavo. Dicevi che avrei dovuto fare il ciclista e che se nonno Fernando avesse avuto più tempo, mi avrebbe obbligato a farlo…perché avevo secondo te, le caratteristiche giuste. Ho avuto anche la fortuna di vivere per alcuni anni al piano di sopra del tuo appartamento….e che volevi ride…!!! Sempre sopra le righe. Un vero folle….fantastico e geniale folle.

Ti fermavi solo per pochi minuti con la tua Lalla sulle ginocchia….e poi via di corsa. Una “corsa” da sempre. Eri un campione nello sport, un vero campione, e avresti potuto raccogliere molto di più, ma scegliesti l’amore per zia Laura. Inseparabili fino alla sua dipartita. Ora è toccato a te. Te ne sei andato in silenzio. Lontano dai riflettori, lontano dalle cronache….in sordina….lasciando cmq un vuoto enorme nella tua famiglia. Velletri ha perso un altro pezzo di storia. Luciano Luciani. Ciao Zio…. Che la terra ti sia lieve”.

Luciano Luciani

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