Si è aperta nel pomeriggio la 30^ edizione della Festa del Fungo Porcino di Lariano, che a distanza di 3 anni dall’ultima volta torna protagonista lì dove i boschi del Parco dei Castelli Romani costituiscono il terreno ideale per la sua crescita. Una Festa spalmata su 18 giorni, inaugurata col consueto taglio del nastro, cui hanno preso parte autorità civili, militari e religiose.
Neppure le note vicissitudini burocratiche, che hanno impedito di poter inaugurare la nuova area fiera di Colle Fiorentino, ha fermato la voglia di festa degli organizzatori, che trainati dal duo Bruno Abbafati – Bruno Romaggioli, sotto l’egida dell’Associazione Fungo Porcino, hanno approntato una programmazione di tutto rispetto.
Con la puntuale presentazione di Stefano Raucci, noto giornalista e conduttore di Radio Radio, sono intervenuti tutti i protagonisti, con tanto di benedizione di Padre Tommaso, che ha recepito la richiesta d’intercessione degli organizzatori, augurando a tutti una festa all’insegna del divertimento e del bel tempo.
Orgoglioso ed emozionato Bruno Abbafati, che con la passione di sempre, assieme a tutti i componenti dell’associazione, è riuscito a realizzare qualcosa di grande e meraviglioso.
“Grazie di essere presenti a questa edizione, che attendiamo da 3 anni – ha esordito Abbafati, ringraziando i presenti -. Pur se stanchi siamo felici e contenti, perché è proprio grazie alla nostra caparbietà che siamo riusciti a riportare le bontà del nostro territorio al centro di questa festa. Tutti si sono rimboccati le maniche per consentire a chi verrà di trascorrere 18 giorni in armonia e pace. Ringrazio gli espositori che ancora una volta hanno scelto Lariano e ringrazio in particolare tutte le donne che indossano la maglietta gialla (le cuoche, ndr), perché sarà grazie a loro che tutti torneranno a casa sorridenti e soddisfatti”.
Un caloroso benvenuto a tutti è stato espresso anche dal neo Sindaco, Francesco Montecuollo, che ha evidenziato come “la fama della festa ha travalicato i confini regionali. Di questo – ha dichiarato – siamo grati all’Associazione del Fungo Porcino, grazie alla quale si è riusciti a realizzare delle sagre, oggi feste, sempre ben riuscite e di grande partecipazione, che hanno schiuso a Lariano le porte ad un turismo enogastronomico”. Il Primo cittadino ha infine ringraziato i cittadini per l’ospitalità e la pazienza nell’accettare le modifiche alla viabilità, che saranno cruciali per l’ottima riuscita della Festa.
La parola è poi passata ad Arianna Camporeale, Sindaca di San Ferdinando di Puglia, paese gemellato con Lariano, che ha esaltato i valori del gemellaggio e il legame tra le due realtà.
Alla cerimonia (alla quale per un impedimento non ha potuto partecipare il sempre presente consigliere regionale di FdI, Giancarlo Righini), hanno preso parte la consigliera regionale del Pd, Eleonora Mattia, il Sindaco di Velletri, Orlando Pocci, il consigliere regionale Fabio Capolei, il dirigente di FdI Giorgio Salvitti, l’assessore di Rocca Priora Gianluca Mastrella, la consigliera di Ariccia Alessandra Isopo, la consigliera di Rocca di Papa Paola Trinca e diversi assessori e consiglieri comunali di Lariano, compreso l’ex Sindaco Maurizio Caliciotti.
Folta la presenza di autorità, col Capitano Giovanni Botta della Guardia di Finanza, il vicequestore Raffaele Franco, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Velletri, il Capitano Andrea Semboloni, il Luogotenente dei Carabinieri, Giuseppe Palmeri, insieme a Massimiliano Orsi. In prima fila anche la Polizia Locale e la Protezione Civile, che avranno il loro da fare per la buona riuscita della Festa.
La cerimonia è stata arricchita dall’esibizione del Gruppo strumentale e majorettes di Lariano.
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