Sport

Lariano – Trionfa lo sport con la Marathon Colli Albani: XXV edizione all’ombra del Monte Artemisio

Generico settembre 2022

Si è svolta oggi a Lariano la 25esima edizione dell’evento sportivo “Marathon Colli Albani” presso il campo sportivo.

La gara nazionale della federazione Ciclistica Italiana, con i suoi tre percorsi, di cui i primi due competitivi, è iniziata alle ore 9.00 con partenze scandite da intervalli di 15 minuti: prima la Marathon di 60 km e  2000 metri di dislivello, la Point To Point di 40 chilometri e 1200 metri di dislivello, e infine la cicloturistica aperta anche alle E-bike di 30 chilometri e 800 metri di dislivello.

Due le principali novità di questa edizione: la cicloturistica è stata aperta anche alle biciclette Gravel, ossia biciclette ottimizzate per percorrere principalmente fondi ghiaiosi e strade sterrate. “Questa scelta – ha spiegato il presidente dell’Associazione “Il Biciclo”, Mauro De Rossi – è stata suggerita dalla presenza sempre più frequente e in aumento  nei boschi di ciclisti che scelgono questo tipo di bicicletta”; l’altra, la modifica al percorso che si è resa necessaria per esigenze tecniche ed ha comportato l’esclusione del versante del Vivaro, Rocca di Papa e Monte Cavo quindi la nota “Via Sacra”.

Il tratto che sarebbe stato percorso solo dal tracciato Marathon e che ha caratterizzato per 24 anni questa gara, è stato quindi spostato interamente intorno al Monte Artemisio, coinvolgendo esclusivamente i comuni di Lariano, Velletri e Artena e un piccolo tratto sotto Rocca Priora.

Presente all’evento il Patron di questa manifestazione, ideatore ed organizzatore Luciano Caucci (nonché presidente onorario dell’associazione organizzatrice “Il Biciclo”)  e Rossana la consorte, al suo fianco da una vita anche nel lavoro, con Federico Campoli altro organizzatore storico dell’evento, e ovviamente Mauro De Rossi, coadiuvati dal team New Limits, dall’ASD Like MTB di Paolo Del Giovane con la sua squadra, dall’ASD Prati di Lariano, dalla protezione civile e dalla polizia locale e da altrettanti volontari.

Tra i convenuti  il Direttore dell’Ente Parco Castelli romani, dott.ssa Emanuela Angelone, per l’amministrazione comunale la vice sindaca e assessora allo sport Roberta Bartoli, i giudici di gara della FCI, Carlo e Helvetia Massari e Maurizio Brilli, presidente del Comitato regionale Lazio FCI.

Una manifestazione Mountain Bike di endurance, quella che si è svolta stamattina, con circa 500 iscritti provenienti da varie regioni d’Italia, che hanno espresso la loro soddisfazione per l’organizzazione, seppur colti da un nido di calabroni che a distanza di quindici minuti dall’arrivo si sono “divertiti” a punzecchiarli laddove gli risultava più facile ed evidente provocando qualche gonfiore eroicamente sopportato dai valorosi ciclisti. “Purtroppo sono gli inconvenienti del bosco che d’altronde ci riserva tante bellezze” ha commentato, richiamato sul problema, Paolo del Giovane che con i suoi ha contribuito ai tracciamenti dei sentieri e alle varie infrastrutture, così come all’assistenza nei percorsi. Una bella soddisfazione per il suo tema, coronato dalla bella vittoria della ciclista Spagnolo Cristina, prima per categoria  e seconda nell’assoluto PTP.

A tagliare il traguardo anche un gruppo di sei ciclisti sordomuti la cui partecipazione gli è valsa per il campionato regionale.

Luciano Caucci ha voluto in gara parte dei suoi partecipanti alla sua prima Marathon del 1998, cui ha riservato una maglia speciale per festeggiare l’edizione venticinquennale, che lo vede lasciare il testimone alla guida di questa tanto amata e sentita gara. “Ho presentato le mie dimissioni tre mesi fa all’organizzazione che sembra non volere accettare ma a questo punto la stanchezza comincia a farsi sentire – ha detto Caucci -. Certamente lascerò tutto solo in mani capaci e sarò sempre presente e pronto ad intervenire” ha confidato ai nostri microfoni il presidente accanto alla moglie, che ha presenziato anche alle premiazioni.  

Vincitore assoluto della Marathon 2022 è il giovane Casella Franco con il pettorale 4, della Dama Pasolini Bikepro con un tempo di 2:44:55.227 seguito da Giuseri Samuele pettorale 52, della Piesse Cycling Team con 2:46:03.482 e Angeletti Michele della Bike Therapy A.S.D.con 2:47:12.231.

Per la Point To Point sul gradino più alto troviamo Galli Vincenzo della ASD Rocca di Papa ( 1:55:59.650) e a seguire Rosato Federico della Cycling Cafè Racing Team ( 1:55:59.900) e Fiorini Stefano della Alatri Bike ( 1:57:46.908).

Categoria donne: 

Prima assoluta della Marathon Costantini Fabia Romana pettorale 90 della A.S.D. Team Bike Palombara Sabina ( 3:46:41.636) sul secondo gradino sale Sciuto Sara pettorale 11 del Team Punto Bici Aprilia  ( 4:21:19.221) a seguire  Ventura Aurelia pettorale 184 della A.S.D Picar- Blokko Racing Team ( 4:26:09.201)

Vince la Point To Point Marcella Di Fiore della ASD Team Civita Bike ( 2:27:00.448), seconda Spagnolo Cristina della A.S.D. Like MTB ( 2:48:19.259) seguita da Montefusco Giorgia della A.S.D. Disoflex ( 2:51:37.006).

Tante le premiazioni di categoria presentate da Carlo Gugliotta, giornalista de Il Messaggero,  che hanno chiuso una bella giornata di sole all’insegna di una sana sportività sottolineata da altrettanta professionalità e competenza da parte dell’organizzazione e dei partecipanti.  

 

 

commenta