Ieri, nell’ambito della Biennale Musica di Venezia, è stato consegnato a Giorgio Battistelli il Leone d’Oro alla carriera. Nato ad Albano nel 1953, il compositore è stato premiato “per il suo lavoro di teatro musicale sperimentale e la sua intensa produzione operistica, realizzata dalle più importanti istituzioni europee”.
“La lunga e celebrata carriera di Giorgio Battistelli – si legge nella motivazione del premio – è iniziata negli anni ’70, con progetti di teatro sperimentale che sono diventati emblematici e fondanti della ricerca musicale nell’ambito della teatralizzazione del suono e della teatralità del gesto esecutivo. Come Experimentum Mundi del 1981, opera di musica immaginifica per un attore, 8 voci naturali di donne, 16 artigiani e un percussionista, che ad oggi ha raggiunto le 400 rappresentazioni in Europa, Asia, Oceania e Nordamerica, ed è considerato un caposaldo del teatro musicale strumentale; Jules Verne del 1987, fantasia da camera in forma di spettacolo per trio di percussioni, 3 voci, tromba e pianoforte e Orazi e Curiazi del 1996 per due percussionisti”.
Come ricorda il sito ufficiale della SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), “In particolare noto per Experimentum Mundi (1981), fra i titoli significativi della sua intensa produzione teatrale figurano Teorema, Frau Frankenstein, Prova d’orchestra, L’autunno del Patriarca, il Combattimento di Tancredi e Clorinda, opere che sono state realizzate in collaborazione con i più grandi registi teatrali, da Ronconi a Martone, fino al Julius Caesar, che ha inaugurato la scorsa stagione dell’Opera di Roma (regia di Robert Carsen) e a Le baruffe chiozzotte al teatro ‘La Fenice’ il 22 febbraio (regia di Damiano Michieletto)”.
Da gennaio 2020 Giorgio Battistelli è anche direttore artistico del “Festival Puccini” di Torre del Lago e direttore artistico per la Sinfonica della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento.
“L’intera città di Albano è orgogliosa di Giorgio Battistelli, suo noto concittadino – hanno commentato da Palazzo Savelli -. Il sindaco Massimiliano Borelli si è congratulato con il Maestro, in attesa di poterlo ricevere nell’aula consiliare per un doveroso tributo”.
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