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Rifiuti, appello a Sindaci e Consiglieri dell’area metropolitana: “Sottoscrivete la lettera a Draghi e Gualtieri”

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Si allarga l’appello ai sindaci e ai consiglieri dei Comuni della Città Metropolitana affinché sottoscrivano lettera a Draghi e Gualtieri

“La lettera a Draghi e Gualtieri promossa da una serie di associazioni di Roma Sud evidenzia i limiti dei poteri speciali, i problemi si affrontano e si risolvono insieme, il modello marchese del grillo, con uno che decide senza considerare gli altri appartiene alla storia del passato” – con tale dichiarazione i consiglieri comunali Marco Alteri e Salvatore Tedone, hanno commentato la propria adesione.

“Invitiamo i sindaci e i colleghi consiglieri dei Comuni della Città Metropolitana – continuano i consiglieri di Albano – a sottoscrivere la richiesta al Presidente del consiglio e al Commissario straordinario di condividere un percorso fondato su competenza e partecipazione, che si traduce nella proposta di una commissione di esperti indipendenti, chiamata a valutare le varie alternative all’inceneritore, da sottoporre al dibattito pubblico previsto dal D.lgs. n. 50/2016 per le grandi opere che impattano sull’ambiente, con l’intento di dare a Roma le migliori soluzioni possibili.”

Continuano dicendo: “La responsabilizzazione e il coinvolgimento dei cittadini tramite la raccolta differenziata sono state le armi vincenti contro il degrado nella nostra città, come altrove in Italia. Dobbiamo investire nell’economia circolare, trattare i rifiuti come materie prime, per le quali i cittadini vengono pagati per il lavoro di separazione invece di pagare i gestori di mega inceneritori o discariche”.

Il 30 settembre è l’ultimo giorno per raccogliere le osservazioni sul piano di gestione dei rifiuti di Roma Capitale, la soscrizione della lettera prosegue fino al 10 ottobre, la proposta riguarderà anche il nuovo governo.

LA LETTERA A MARIO DRAGHI

Lettera al Presidente del Consiglio Draghi e
al Commissario Straordinario del Governo Gualtieri.

Con preoccupazione assistiamo al perdurare dell’emergenza rifiuti a Roma che da anni si riverbera sul territorio della provincia, prima con l’utilizzo dell’inceneritore di Colleferro fino alla riapertura della discarica di Albano e del TMB di Guidonia. L’inquinamento prodotto dagli impianti di trattamento e smaltimento ha evidenziato i limiti dell’attuale sistema sanzionatorio e di controllo, che necessita una riforma urgente affinché rappresenti un reale presidio di prevenzione dei disastri ambientali e riconquisti così la fiducia dei cittadini.

La maggior parte dei Comuni dell’area metropolitana hanno ormai raggiunto percentuali di raccolta differenziata superiori al 70%, contribuendo alla realizzazione del piano rifiuti regionale approvato nel 2020 e al perseguimento degli obiettivi europei di sostenibilità, che vedono come priorità la riduzione e il recupero di materia. È evidente ormai che la raccolta differenziata porta a porta sia l’unico strumento in grado di responsabilizzare il cittadino e migliorare il decoro delle città, a partire dall’eliminazione dei cassonetti stradali.

La riforma delle città metropolitane purtroppo risulta incompleta ed evidenzia un deficit democratico, che ha privato del diritto di voto i residenti dell’area metropolitana, governati dal sindaco scelto dai cittadini del capoluogo. Il conferimento dei poteri speciali sulla gestione dei rifiuti al Commissario straordinario ha aggravato la mancanza di partecipazione democratica esautorando sia il consiglio comunale capitolino, sia il consiglio regionale.

Siamo convinti che le sfide si possano vincere insieme senza penalizzare nessun territorio, avendo come priorità la salvaguardia della salute e dell’ambiente.

L’Italia vanta un primato nel riciclo dei materiali, che in una fase di carenza delle materie prime può ancor più rappresentare un vantaggio competitivo per il Paese, consentendo ai cittadini romani di non pagare per lo smaltimento presso discariche e inceneritori, ma essere pagati per le materie prime raccolte.

Riteniamo sia indispensabile supportare il suo impegno per ridare a Roma il decoro che merita, sottoponendo la scelta delle migliori soluzioni disponibili alla valutazione di una commissione tecnica composta da esperti dell’ENEA, dell’ISPRA, della Scuola Superiore S. Anna e altri enti di ricerca con esperienza in campo ambientale, che prenda in considerazione tecnologie più moderne e meno impattanti, per fare della Capitale un riferimento a livello internazionale, dando spazio all’innovazione come previsto dal Piano regionale dei rifiuti nella gestione non solo dell’indifferenziato, ma anche delle altre frazioni (organico, plastiche miste, PAP, RAEE, tessili, terre di spazzamento, ecc…).

Ora più che mai abbiamo bisogno di scelte condivise e di coesione sociale per raggiungere gli obiettivi, senza creare deleterie contrapposizioni, chiediamo pertanto di sottoporre le soluzioni alternative a dibattito pubblico (ai sensi dell’art. 22 d.lgs. 50/2016), affinché siano realizzate con un’effettiva partecipazione democratica dal basso dell’intera città metropolitana.

Lista aggiornata dei sottoscrittori alla data di oggi

CONSIGLIERI CAPITOLINI
1. Nando Bonessio
2. Linda Meleo
3. Daniele Diaco
4. Paolo Ferrara
5. Virginia Raggi
6. Federico Rocca
7. Massimo Milani
8. Andrea De Priamo
9. Francesca Barbato

CONSIGLIERI AREA METROPOLITANA
1. Marco Alteri – consigliere comunale di Albano Laziale
2. Salvatore Tedone – consigliere comunale di Albano Laziale
3. Alessio Pascucci – consigliere comunale di Ladispoli e consigliere metropolitano
4. Paolo Gasperini – Presidente del consiglio comunale di Castel Gandolfo
5. Sara Lumaca – consigliera comunale di Castel Gandolfo
6. Marta Bevilacqua – consigliera comunale di Genzano
7. Patrizia Mancini – consigliera comunale di Genzano
8. Paolo Spiccalunto – consigliere comunale di Morlupo
9. Roberto Garau – consigliere comunale di Ladispoli
10. Daniela Ciarlantini – consigliera comunale di Ladispoli
11. Beatrice Giubilei – Presidente del consiglio comunale di Poli
12. Vittorio Petrelli – consigliere comunale di Civitavecchia
13. Luciano Andreotti – consigliere comunale di Grottaferrata
14. Francesca De Rosa – consigliera comunale di Ciampino
15. Alessandro Porchetta – consigliere comunale di Ciampino

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