Cultura

Ariccia, al via a Palazzo Chigi la mostra “L’Amore malato” di Gino Tonello contro la violenza di genere

Da questa mattina nelle splendide sale di Palazzo Chigi ad Ariccia è possibile visitare la mostra “L’amore malato” di Gino Tonello reduce da un piccolo tour in giro per il Veneto.

La mostra, che si sviluppa in un percorso articolato di analisi e denuncia contro la violenza di genere, racchiude 50 opere di grandi dimensioni oltre che 30 tra bozzetti e studi che raccontano – con un linguaggio personale e di forte impatto – la sofferenza e il dramma che vivono le vittime di violenza domenistica.

Le opere di Tonello indagano tra i rapporti familiari e le relazioni amorose, passando dalla violenza domestica al femminicidio, dallo stalking al bullismo, passando per le rigide costrizioni sociali e religiose di cui la nostra società è piena. L’obiettivo della mostra è coinvolgere, mostrare, sensibilizzare e soprattutto educare lo spettatore ad una nuova consapevolezza: il rispetto alla base di ogni tipo di rapporto.

“È giusto che gli artisti denuncino ciò che non va in una società e che parlino attraverso l’Arte di ciò che sta causando o ha causato danni a tantissime persone – afferma l’artista veneto -. La mia arte si sviluppa attraverso colori e stratificazioni di materiali diversi con il compito di far emozionare lo spettatore e farlo riflettere sulla sofferenza e sul dramma che subiscono le vittime”.
Nel pomeriggio di ieri, inoltre, per dare risalto e peso all’inaugurazione della mostra realizzata da Gino Tonello si è tenuto – all’interno della Sala Maestra del Palazzo ariccino – un convegno organizzato in collaborazione con Rete Nazionale Forense, dall’AIGA associazione italiana giovani avvocati, OVS osservatorio violenza e suicidio, l’ordine degli avvocati di Velletri e il Comune di Ariccia.
Durante il congresso, attraverso numerosi interventi da parte di legali esperti di violenza di genere, si sono affrontate le tematiche relative all’accettazione della violenza e – soprattutto – il tema della denuncia.
Al termine del congresso, la mostra è stata aperta alla presenza dell’attore Sebastiano Somma – grande fan dell’artista – che ha recitato una poesia a tema.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni, eccetto il lunedì, al costo di  €5.

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