Il Comune di Anzio sabato 26 novembre ha ricevuto la visita dell’Ambasciatore Britannico in Italia, Edward Llewellyn. Il delegato del Regno Unito nel nostro Paese ha visitato la città dell’Operazione Shingle, nella quale il 22 gennaio 1944 avvenne lo Sbarco degli Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale.
Quel giorno le truppe americane e britanniche iniziarono faticosamente l’avanzata che nei mesi successivi li avrebbe portati a riconquistare la città di Roma.
La Visita Istituzionale si è svolta alla presenza del Comandante della Polizia Locale, dott. Antonio Arancio, delegato dalla Commissione Straordinaria che amministra Anzio in seguito allo scioglimento del Consiglio comunale avvenuto nelle scorse settimane, e delle forze dell’ordine.
Presente alle celebrazioni era anche una classe del Liceo Scientifico Innocenzo XII. L’Ambasciatore Britannico è attraccato al Porto anziate a bordo dei mezzi anfibi dell’HMS Albion, accompagnato dal Capitano Simon Kelly e da una rappresentanza dell’equipaggio. L’inviato del Regno Unito ha poi deposto una corona britannica alla targa Spartan, affissa in ricordo dei soldati deceduti nell’affondamento dell’incrociatore avvenuto il 29 gennaio 1944 al largo di Anzio, avvenuto per mano degli aerei della Luftwaffe tedesca. Quel giorno morirono 46 uomini e altri 42 rimasero feriti.
Successivamente la delegazione inglese e i partecipanti all’evento si sono spostati in direzione del Cimitero Britannico di Santa Teresa, dove l’Ambasciatore Edward Llewellyn e i militari inglesi hanno deposto delle corone in cima alle lapidi dei caduti. In quest’occasione, il delegato ha annunciato commosso: “Grazie alla Città di Anzio per l’organizzazione di questa calorosa accoglienza. Il 22 gennaio sarò con voi per onorare il 79° anniversario dello Sbarco“.
La giornata si è infine conclusa con una visita al Museo dello Sbarco, dove la delegazione inglese è stata accolta dal Presidente Patrizio Colontuono. Terminata la missione, l’Ambasciatore si è poi nuovamente recato al Porto dove, a bordo dei mezzi anfibi, ha ripreso il largo assieme ai militari presenti.
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