Tragico ritrovamento intorno all’ora di pranzo a Velletri, dove un uomo è stato ritrovato morto nella sua abitazione in circostanze che hanno fatto subito temere il possibile coinvolgimento di altre persone, salvo prendere piedi, col passare dei minuti, la pista del gesto di autolesionismo.
Il macabro ritrovamento, con l’uomo rinvenuto senza vita ed un grosso taglio alla gola, è avvenuto intorno alle 13.30 in un casa in via Fonte del Peschio, tra via Morice e via del Cigliolo, in una zona montuosa della vasto territorio veliterno, proprio sotto le pendici del Monte Artemisio.
La notizia, mano a mano che trapelano dettagli sull’accaduto, sta assumendo contorni agghiaccianti. La vittima sembrerebbe essersi tolta la vita procurandosi la vistosa ferita al collo mediante l’utilizzo di un frullino; sebbene gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato, unitamente agli esperti della Scientifica, non escludano ancora alcuna altra ipotesi, anche per la modalità della tragedia.
L’uomo, di origini romene, viveva solo al secondo piano di una casa abitata al primo piano dal fratello e la famiglia di quest’ultimo. Di età compresa tra i 30 e i 45 anni, il poveretto lavorava come operaio.
Dolore e mestizia tra i familiari dell’uomo, come pure tra i vicini di casa, dove era conosciuto per essere un lavoratore instancabile e corretto.
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