Non si è trattato di un atto di vandalismo quanto piuttosto di un fatto accidentale, ma l’indagine prontamente scattata ad opera della Polizia Locale di Rocca Priora, per far luce sul caso del cestino bruciato all’interno del Parco della Madonna della Neve, ha comunque lasciato una lezione importante sul piano della prevenzione: bisogna usare la massima cautela quando si butta materiale potenzialmente capace di far sollevare fiamme.
I fatti sono stati segnalati nella giornata di ieri, quando su un gruppo social cittadino, è apparsa la foto di un cestino per i rifiuti situato nel parco cittadino, che era andato completamente a fuoco.
L’assessore al Patrimonio del Comune di Rocca Priora, Gianluca Mastrella, non appena ha avuto la segnalazione dell’episodio dal gruppo social “Cittadini Attivi Piani di Caiano Rocca Priora”, ha girato il caso alla Polizia municipale perché fosse fatta piena chiarezza.
“Attraverso le immagini di videosorveglianza – spiega l’assessore – è stato possibile ricostruire i fatti.
Nel filmato appaiono infatti dei ragazzi che raccolgono dal terreno, collocandoli all’interno di una busta, residui di stelline pirotecniche apparentemente spente, busta che poi viene collocata all’interno del cestino. Solo a distanza di tempo la busta prende fuoco all’interno del contenitore incendiandolo. Ringrazio, comunque, a nome del Comune di Rocca Priora, il gruppo social citato per l’opera di quotidiana diffusione di comportamenti virtuosi e di senso civico all’interno della nostra cittadina”.
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