Oggi pomeriggio, a Ciampino, nella sede dell’associazione Officine Civiche (via Arturo Malagoli 16), si è svolto un evento solidale di supporto alle donne indigene di Simiatug, in Ecuador. Le volontarie Martina, Ludovica e Claudia hanno raccontato la loro esperienza di Servizio Civile sulle Ande e la vita delle contadine e artigiane con cui svolgono il servizio, illustrando anche i progetti per il 2023 di Servizio Civile di Simiatug Samai, associazione di economia solidale, a sostegno di comunità che vivono condizioni molto difficili dal punto di vista sociale, economico, sanitario e di alfabetizzazione, oltre a retaggi culturali di tipo patriarcale.
“Siamo attive nel Guaranda, una delle regioni più povere dell’Ecuador, dove la popolazione vive, per buona parte, in aree rurali – hanno spiegato le volontarie –. Collaboriamo con il FEP, che coordina vari progetti, tra cui quello di Simiatug Samai. Simiatug si trova a circa 2 ore di distanza dal Guaranda, ha strade asfaltate solo per pochi kilometri e molto dissestate ed è una zona povera di servizi. L’ospedale più vicino è a Guaranda, per cui se una donna deve partorire o una persona ha un qualsiasi problema di salute grave deve compiere questo viaggio“.
“A Simiatug vivono 12mila abitanti, quasi tutti indigeni di lingua quechua, che si dedicano soprattutto all’agricoltura e all’artigianato. La condizione della donna, in quella terra, è ancora ferma a oltre 80 anni fa, per quelli che sono i nostri criteri: non ha voce in capitolo, se guadagna qualcosa le sue finanze sono gestite dall’uomo e ha meno possibilità di istruzione, in una comunità dove quasi tutti gli abitanti sono analfabeti. Le donne indigene sanno fare tutto, ma non hanno voce in capitolo. Nella nostra esperienza abbiamo visto che stando insieme a loro e facendo giochi, balli e altre attività interattive diventano più sicure di se e più indipendenti. Vorremmo creare più momenti ricreativi rivolti proprio a loro“.
L’evento si è concluso con un aperitivo per augurare Buon 2023 e sostenere le attività di Officine Civiche e un mercatino solidale, con prodotti artigianali lavorati a mano da donne indigene, per sostenere la comunità di donne di Simiatug, come pochettes, bambole di pezza e borse ricamate a mano, lavorate da donne indigene, fatte con lana o fibre vegetali.
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