Una straordinaria scoperta archeologica è venuta alla luce durante i lavori di scavo per la costruzione della Metro C, nel cuore di Roma.
“Gli scavi per la realizzazione della Metro C – lo ha riferito in giornata il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri – hanno riportato alla luce straordinari reperti archeologici. Tra questi, il fondo di una coppa in vetro dorato con la personificazione di Roma. La storia millenaria della nostra città non smette mai di stupire e incantare il mondo”, ha aggiunto il Primo cittadino capitolino.
“Siamo perfettamente in linea con i tempi”, ha poi aggiunto il Sindaco di Roma, al termine di un sopralluogo avvenuto in compagnia del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, effettuato presso i cantieri della stazione di Porta Metronia. Che sarà a sua volta una stazione “unica al mondo, con una caserma romana meravigliosa che si potrà visitare. La parte museale – ha dichiarato il Sindaco – sarà di un’importanza storico-artistica unica e senza precedenti. Il ritrovamento della caserma romana ha infatti prodotto un ritardo che poi è diventato un’opportunità”.
Il cantiere, lo ricordiamo, sarà chiuso a ottobre 2024, con già tutto l’allestimento completato del museo, che offrirà ai visitatori e ai passeggeri una chicca unica al mondo: un vetro dorato che raffigura la personificazione di Roma, ed è la prima e unica volta che questa iconografia – la Città Eterna raffigurata come una donna armata di elmo e lancia, dal profilo fiero – appare su un simile raffinatissimo supporto, come spiegano con entusiasmo dalla Soprintendenza. Il reperto avrà un posto d’onore, in una teca, nella futura stazione-museo.
Anche Salvini è apparso colpito dal sopralluogo: “La stazione Porta Metronia, con tutto il rispetto per francesi, greci e inglesi – ha detto – sarà un museo di eccellenza che nessun’altra città e nessun altro Paese hanno. Non vedo l’ora di fare il primo giro, sarà un record mondiale. La Soprintendenza in questo caso ha dimostrato saggezza e buon senso – ha aggiunto il ministro – che non sempre è stata dimostrata in giro per l’Italia, dove i cantieri sono bloccati. In questo caso ci sono stati tanti ‘sì'”.
Il leader della Lega, sulle opere pubbliche, si è detto in piena sintonia col Campidoglio a guida dem: “Questa collaborazione con il sindaco Gualtieri è un piacere e un dovere – ha aggiunto -. Il ministero è la casa dei sindaci, parla con tutti i sindaci e sono convinto che per Roma i prossimi anni saranno fondamentali. C’è il Giubileo, le Olimpiadi invernali, Expo 2030 di cui sono il primo tifoso. Stiamo correndo giorno e notte per recuperare su alcuni cantieri. Ma non questo: siamo fiduciosi e soddisfatti”.
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