Su Palazzo Marconi è calato un silenzio irreale, così come nella città di Frascati che si è svegliata in questo cupo lunedì di marzo, ancora incredula dopo la tragica e prematura scomparsa del senatore Bruno Astorre. avvenuta lo scorso venerdì. Non sventolano più le bandiere poste sul balcone dell’edificio comunale, listate a lutto in segno di cordoglio ma anche di vicinanza profonda alla sindaca di Frascati Francesca Sbardella, chiamata a vivere l’enorme dolore per la perdita del marito. Una città che si stringe alla sua sindaca e che ha deciso, rispettando il delicato momento, di rinviare diversi eventi e manifestazioni in programma. È stato annullato proprio ieri l’appuntamento dedicato alla settimana della donna previsto per mercoledì nella Sala degli Specchi.
Questa mattina, proprio all’ingresso di Palazzo Marconi è stata posta su un cavalletto una grande corona di fiori, accanto all’annuncio funebre predisposto dall’amministrazione tuscolana.
Per conoscere la data dei funerali si dovrà ancora attendere il rilascio della salma sulla quale in queste ore il magistrato ha predisposto l’autopsia in seguito alle tragiche circostanze del decesso – su cui è stato aperto un fascicolo per istigazione al suicidio – dopo che il corpo del senatore Astorre è stato ritrovato senza vita nel chiostro interno di Palazzo Cenci.
Di certo si sa che i funerali saranno celebrati a Colonna, città natale di Astorre e che si terranno o presso il campo sportivo oppure, in caso di maltempo, nel Palazzetto dello Sport. La camera ardente sarà a Palazzo Madama a Roma, ma anche a Frascati ci sarà la possibilità, nell’aula consiliare debitamente allestita, di porgere un omaggio al senatore Astorre e di lasciare il proprio pensiero su un libro firme.
In occasione dei funerali, che potrebbero celebrarsi tra venerdì e sabato prossimo, la città di Frascati proclamerà lutto cittadino.
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