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“Velletri città delle Camelie” ha il suo rinnovato Camelieto: oltre 50 nuovi esemplari grazie a Pro Loco e Arsial fotogallery

Generico marzo 2023

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 16 marzo, presso i giardini di Parco Muratori, a Velletri, in vista della 27^ Festa delle Camelie, ha avuto luogo l’inaugurazione del “Camellietum Veliternum” alla presenza delle autorità civili, miliari e religiose.

Tra queste il sindaco di Velletri Orlando Pocci, il Vescovo della Diocesi Velletri – Segni monsignor Stefano Russo, il consigliere delegato al centro storico e alla Festa delle Camelie, Mauro Leoni, il direttore della società internazionale della camelia, Daniele Bosi, Anna Morsa (Pro Loco Velitrae), l’agronomo Enrico Scianca e il presidente di FondArc Tullio Sorrentino. Ha anche partecipato all’evento l’ex sindaco di Velletri Bruno Cesaroni, che ha visto sorgere la Festa della camelia in suolo veliterno.

Il progetto del “Camellietum Veliternum” riguarda “un’azione di riconoscimento quale sito dedicato alla salvaguardia delle piante di camelie” che ha visto la piantumazione di oltre 50 varietà diversa di pianta di camelia e “che non poteva mancare nella nostra città, denominata dal 1995 “Città delle camelie”. Così in una nota Anna Morsa, referente istituzionale della Pro Loco Velitrae, associazione di promozione territoriale e turistica capofila del progetto.

“Una pianta giusta al posto giusto, una pianta che ha trovato in questo territorio gli elementi nutritivi grazie al terreno vulcanico, alle notti fresche e all’abbondanza d’acqua, che la rendono resistente, sontuosa, elegante –  ha proseguito -. Questo progetto è nato dall’input del consigliere Mauro Leoni, che attento allo stato del Camelieto, si è interessato insieme all’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Orlando Pocci, di individuare le forze per poter ripristinare e implementare questo sito”.

Generico marzo 2023

“La riqualificazione del camelieto conferma quanto sia diffusa l’attenzione sul territorio nei confronti dei beni e degli spazi pubblici, da parte di cittadini ed associazioni. La piantumazione di cinquanta nuovi esemplari di camelie consentirà di valorizzare il sito rendendolo bello ma soprattutto finalmente fruibile da parte della comunità, come punto di aggregazione sociale e creazione di eventi innescando meccanismi legati alla valorizzazione del turismo e della sostenibilità ambientale. Siamo profondamente soddisfatti, come amministrazione comunale, di aver supportato questo progetto della Pro Loco Velitrae di cui ringrazio, in particolare la referente dei progetti istituzionali Anna Morsa, per aver ideato l’ambizioso progetto di recupero del camelieto e l’ARSIAL per aver finanziato questa iniziativa meritoria”, è il commento  del capogruppo PD Mauro Leoni – delegato alla valorizzazione del centro storico e alla festa delle camelie – a margine dell’iniziativa.

Partner economico del progetto è l’ARSIAL agenzia regionale di sviluppo e innovazione dell’agricoltura del Lazio, la quale ha destinato un contributo di 15 mila euro e altrettanti 2 mila euro sono stati messi a disposizione dalla Banca Popolare del Lazio. Un progetto che  “nel tempo sicuramente sarà maggiormente implementato” cita la nota che aggiunge:  “Ringraziamo il dott. Mario Ciarla, che ha creduto nel progetto, il signor Giuseppe Mammetti con il quale ci siamo interfacciati continuamente quest’anno, durante la fase progettuale e ci ha seguito attentamente. Grazie alla collaborazione del dott. Enrico Scianca, alle sue competenze sono state messe a dimora più di cinquanta esemplari di camelie, molte particolarmente pregiate”.

Proprio quest’ultimo, intervenuto in occasione della cerimonia inaugurale, ha ricordato che solo sul territorio veliterno sono presenti oltre 300 varietà di camelia rispetto alle 35mila che ne esistono in natura. Per questa ragione, il dottor Scianca ha affermato “possiamo considerarla una pianta autoctona perché si inserisce a pieno nella fertilità del terreno di Velletri”.

Nel giardino di via del Camelieto 2, ha osservato Scianca è stato realizzato un sistema idrico sostenibile in grado di dare l’apporto idrico necessario alla camelia  nella stagione calda. Alcune delle specie presenti nella città volsca – ha sollevato ancora Scianca- ” hanno una  dedica a particolari figure e momenti: tra queste “donna Franca” in nome della moglie dell’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, “misericordiae” in ricordo del Giubileo della misericordia del 2015, un esemplare dedicato al campione Silvio Piola”.

Bellezza, salvaguardia dell’ambiente ed ecosostenibilità sono questi i punti chiave emersi dall’intervento del dott. Daniele Bosi, direttore della Società internazionale della camelie, il quale si è detto soddisfatto per l’attenzione data dalla città alla pianta e che si augura possa presto ospitare uno dei prossimi Congressi internazionali della Camelia dopo le città campane e che il Camellietum Veliternum possa ottenere anche la designazione di “Garden of excellence”.

Particolare cura alle parole scelte, quelle di Mons. Stefano Russo, vescovo della diocesi Velletri -Segni “Il nostro territorio ha caratteristiche che lo rendono di valore. I fiori ingentiliscono gli spazi e l’inserimento di questi fiori danno l’immagine di conservarr questi spazi per il bene pubblico”.

Hanno preceduto tutti gli interventi le parole del sindaco di Velletri, Orlando Pocci, il quale ha ringraziato la Pro Loco Velitrae per essersi fatta portatrice di questo progetto di valorizzazione di un parco pubblico appena fuori le mura della città, tutti gli operatori e volontari aderenti al progetto e i partner economici.

Ha ricordato come negli anni è cresciuta l’attenzione per la Festa e la sua conseguente organizzazione e partecipazione rispetto a quindici anni fa quando veniva realizzata all’interno degli spazi della cantina sperimentale CREA. “E’ invece ora punto di riferimento e di attrazione per i cittadini e tanti turisti al pari di altre manifestazioni e ricorrenze , è inoltre occasione per far vivere il centro storico e di questo non possiamo che esserne orgogliosi come amministrazione e città tutta”.

Per l’occasione è stato realizzato un elegante depliant a cura della grafica e illustratrice veliterna Eugenia Ponzo e del grafico Emiliano D’Angelo, un depliant di 72 pagine che riporta la presenza dettagliata delle specie presenti nel Camelieto, con foto ben definite e particolareggiate; la stampa in plexiglass è stata realizzata egregiamente dalla We Make di Velletri, i cavalieri in ferro zincato sono stati realizzati dal fabbro Menta Patrizio della società F.L.A.B..

Alla realizzazione del progetto hanno partecipato le ditte del territorio, ma anche di molti volontari, attraverso la gestione partecipata del bene comune. “Un ringraziamento speciale al signor Stefano Evangelisti, per la disponibilità e l’attenzione infinita. I ringraziamenti vanno inoltre a tutte le redazioni locali per la comunicazione precisa e attenta al progetto. Infine vogliamo ringraziare il dott. Daniele Bosi direttore della Società internazionale della camelie e la Società italiana della camelia nelle persone del presidente dott. Andrea Corneo e della dott.ssa Elvira Imbellone, sempre presenti e disponibili con competenza e con consigli botanici“, si legge in conclusione alla nota della Pro Loco Velitrae.

 

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