Vivaci ed entusiasmanti le notizie che arrivano da Guadalajara in Spagna, dove si è appena concluso il Campionato Europeo di karate che vede protagonisti sui tatami i migliori e più rappresentativi atleti cintura nera di karate appartenenti alla Squadra Nazionale.
Una edizione che ha visto un’ottima prestazione da parte degli atleti della Nazionale Italiana, che vede ben 3 atleti di Velletri impegnati nelle diverse specialità e il maestro Luca Nicosanti in qualità di tecnico della Nazionale parakarate.
Spicca tra tutti il titolo di Campionessa Europea della veliterna Noemi Nicosanti, new entry nella Nazionale Italiana Senior, karateka nata in seno al Toukon karate-do ed ora in forza alle Fiamme Oro della Polizia di Stato, convocata in Nazionale Azzurra senior che ha conquistato il titolo Europeo vincendo nettamente e incontestabilmente con le due compagne di squadra la finalissima contro la Spagna che giocava in casa.
Una diretta su Rai Sport che ha tenuto tutti catalizzati davanti ad una esecuzione di 6 minuti che ha superato tutte le più alte aspettative per una perfetta sincronia mostrata nell’esecuzione del kata e offrendo una performance nell’applicazione definita bunkai che ha documentato la bravura, la professionalità e l’intesa di squadra.
Particolarmente degni di nota i risultati conquistati anche nella specialità parakarate, grazie al lavoro intenso condotto negli anni dal Maestro Luca Nicosanti in seno al Toukon e come responsabile della Nazionale Azzurra Parakarate. In questa edizione del Campionato, ormai pienamente inclusa a livello nazionale ed internazionale, spicca il risultato conquistato da Valerio Di Cocco, giovane karateka veliterno dell’associazione sportiva Toukon karate-do che conquista la medaglia di bronzo nella categoria weelchair a soli 3 decimi di punto dall’atleta finalista per l’oro. Un risultato eccellente per il giovane veliterno appena diciottenne e il più giovane nella categoria, che firma la riconferma nella nazionale Azzurra.
Infine, un altro risultato altrettanto importante anche quello di Daniele Alfonsi appartenente alla stessa società veliterna che si piazza al 5° posto nella categoria riservata agli atleti con disabilità intellettiva, penalizzato dal punteggio arbitrale che gli preclude l’accesso al podio, con una prestazione che denota la maturazione dell’atleta quasi trentenne, primo atleta con Sindrome di Down a conseguire la qualifica di aspirante allenatore federale.
La stagione sportiva si presenta ricca di soddisfazioni e di importanti stimoli per poter fare ancora meglio in attesa dei Campionati Mondiali in programma in autunno.
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