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La Vela di Calatrava di Tor Vergata si illumina di notte: lo spettacolo è suggestivo. Top secret il perchè

vela calatrava

La Vela di Calatrava illuminata di notte: uno spettacolo che non è di certo passato inosservato nelle ultime due serate nel quartiere di Tor Vergata, a ridosso del Comune di Frascati.

L’incompiuta Città dello Sport, che doveva vedere la luce per ospitare i Campionati mondiali di nuoto del 2009, torna a far parlare di sè, e non sempre in chiave negativa.

Del resto il colpo d’occhio, nell’oscurità circostante, è senza dubbio suggestivo. La particolare struttura architettonica progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava, con una particolare intelaiatura che riproduce la caratteristica “vela a pinna di squalo” visibile anche a grande distanza – a copertura di uno stadio del nuoto mai nato – si presta in queste sere a gochi di luce di vario colore.

Il motivo di tale illuminazione della Vela di Calatrava è strettamente top secret. Abbiamo provato a saperne di più ma le bocche – in forza di un contratto di riservatezza – sono cucite. Di certo si tratta di una evento di grande respiro. Probabile un collegamento con la presenza a Roma della delegazione che dovrà decidere sulla candidatura ad ospitare l’Expo 2030, nel cui progetto è inserita anche la riqualificazione della Vela. Gli ispettori del Bie, il Bureau internazionale di Expo 2030, arriveranno in città nella giornata di martedì 18 aprile ed il sopralluogo (con illustrazioni a realtà aumentata) a Tor Vergata – come riporta il Corriere della Sera – è previsto per mercoledì 19.

Di certo, comunque, c’è che nei giorni precedenti, altre realtà saranno presenti presso la struttura, come la scuola di musica di Roma, la William School Music.

La Vela di Calatrava si è già prestata in passato come location per set cinematografici, che hanno donato alla struttura un destino diverso, seppur per un breve periodo, rispetto all’abbandono e allo spreco di soldi pubblici. Prima la serie Suburra, poi il film Netflix “Six Underground”. Ora, chissà quale altro progetto vedrà la luce sullo sfondo di una città dello sport che attende inerme di prendere finalmente vita.

Il progetto della Città dello Sport fu avviato nel 2005. Poi i lavori furono interrotti per l’aumento dei costi, ed i mondiali di nuoto si svolsero nelle strutture del Foro Italico. La struttura è stata trasferita dall’Università di Roma Tor Vergata all’Agenzia del demanio, in vista di un recupero funzionale da tempo atteso.

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