Torna nella città di Frascati l’atteso e partecipato appuntamento con la manifestazione culturale giunta alla sua XIII edizione. Curata dall’Associazione La Forza della Poesia, con il Patrocinio del Comune di Frascati, è realizzata con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura in collaborazione con le Università romane e le scuole del territorio. L’edizione di quest’anno sarà dedicata al celebre poeta romano Ovidio. Nel corso del tempo ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Mario Martone, Gabriele Lavia, Piero Maccarinelli, Roberto Gandini, Armando Punzo, Nicola Piovani, Vittorio Storaro, Gigi Proietti.
PROGRAMMA:
SABATO 6 MAGGIO
ore 17:30 – Scuderie Aldobrandini
Inaugurazione della mostra “Metamorfosi tra fotografia, pittura, arti visive”. La mostra offre, nell’incontro tra le visioni di diverse generazioni, una immersione nel concetto di metamorfosi, diversamente sviluppato nelle opere di tre artisti, che si esprimono con le tecniche e le modalità loro congeniali: Giampaolo Gratton – Silvia Romeo – Silvia Marsili. L’evento è aperto alla cittadinanza per l’intera durata della manifestazione
Letture dalle “Metamorfosi” a cura di Silvia Faccini
DOMENICA 7 MAGGIO
ore 10 Ovidio in città – Apertura della Mostra Diffusa, a cura di Anna Rita Pinelli. Esercizi commerciali e locali del Centro storico di Frascati ospitano lavori grafici e piccole opere, prodotte dagli alunni dell’IC Frascati1 e di altre scuole del territorio nei laboratori artistici e fotografici, ispirati alle letture ovidiane condotti nel corso dell’anno: una mostra diffusa che costituisce un curioso itinerario nella città. L’evento è aperto alla cittadinanza
Ore 18: Villa Falconieri – “Medea: Metamorfosi”, spettacolo teatrale. Una Medea multipla e multiforme in metamorfosi, generata dallo sguardo nero delle Erinni. L’amore profondo per Giasone, disatteso dall’eroe e le sue nozze con Creusa porteranno la maga a un gesto estremo sui propri figli e Giasone alla disperazione più cupa.
Compagnia degli allievi attori del Liceo Cicerone di Frascati diretti da Gennaro Duccilli. L’evento è aperto alla cittadinanza
LUNEDÌ 8 MAGGIO
Auditorium Scuderie Aldobrandini
Una intera giornata di studi – aperta a tutti – dedicata ad approfondire alcuni aspetti dell’opera di Ovidio e la sua attualità nella letteratura moderna e contemporanea, attraverso letture e interpretazioni offerte da prestigiosi esperti e studiosi di livello internazionale.
9:00 Saluti istituzionali.
Novella Bellucci, La Sapienza Università di Roma: “La Forza della poesia alla tredicesima edizione, bilanci e prospettive”.
9:30 Nicola Gardini, Oxford University: “Chiedimi qualunque dono”: le «Metamorfosi», poema della disubbidienza.
10:15 Tiziana Privitera, Università di Tor Vergata: “Come in photoshop”. Il mito ‘scorretto’ di Pigmalione”
Pausa
11:30 Dario De Ecclesiis, Liceo Scientifico Touschek: “Ovidio ispiratore di Vermeer”.
12:00 Silvia Tatti, La Sapienza Università di Roma: “Un esilio senza ritorno: Ovidio nel Ponto”.
Ore 13:00 Pranzo
ore 15:00 Ovidio in Europa
Elisabetta Marino, Università di Tor Vergata: “Mary Shelley e le Metamorfosi: Proserpine e Midas”
15:30 Giovanni Sampaolo, Università Roma Tre: “Metamorfosi di parole. Goethe gioca con Ovidio”
Pausa
16:30 Caterina Graziadei, Università di Siena, Ex Ponto: “Josif Brodskij e l’esilio”
17:00 Enrico Cerroni, Università La Sapienza di Roma: “Le ‘Metamorfosi’ di Ovidio nella Grecia moderna”
MARTEDÌ 9 MAGGIO
Auditorium Scuderie Aldobrandini
Nel corso della giornata vengono presentati dagli stessi protagonisti i risultati dei laboratori di lettura su temi ovidiani diversamente condotti nelle classi dai docenti, dalla Scuola dell’Infanzia alle superiori. Un panorama sul valore pedagogico e formativo dell’esperienza che ha visto coinvolti per tutto il corso dell’anno grandi e piccoli in un affascinante viaggio tra i miti e le trasformazioni del grande autore latino.
Mattina: Gli eventi, dedicati alle scuole, sono comunque aperti alla cittadinanza.
9:00 Saluti istituzionali.
9:15 – 16:30 I lavori delle scuole – a cura di Graziana Campagna e Anna Rita Pinelli
14:30 I nonni raccontano. Incontro con le scuole dell’infanzia. I miti ovidiani.
Ore 17.00 Perché leggere i classici a scuola? Dialogo dei classici con il contemporaneo. Tavola rotonda a cura di Cristina Pace, Università Tor Vergata.
Uno spazio di discussione offerto soprattutto a chi insegna, a cura di Cristina Pace (Università degli studi di Roma Tor Vergata) e Antonella Marandino (Liceo E. Amaldi di Roma), con la partecipazione di Alberto Camerotto (Università Ca’ Foscari di Venezia). La centralità di cui i classici hanno goduto nella nostra tradizione culturale e scolastica va riconsiderata e rifondata. Proviamo a ripartire dalle domande fondamentali: i classici possono ancora aiutarci a comprendere il mondo? Quali strategie e quali approcci adottare perché i Greci e i Romani rappresentino ancora per noi risorse vitali? L’evento è aperto alla cittadinanza.
MERCOLEDÌ 10 MAGGIO
Nella lettura condivisa e diffusa dei testi ovidiani, le voci di giovani e giovanissimi fanno risuonare i versi e le fantastiche storie del poeta nelle piazze e nelle strade del centro storico: un importante momento di coinvolgimento della città tutta, in diversi percorsi che esaltano il valore etico della bellezza. Gli eventi sono aperti alla cittadinanza
9:00 Letture in piazza. Dalla passeggiata a Piazza san Pietro a Piazza del Mercato.
11:30 Testi ovidiani in musica eseguiti dal coro Tyrtarion diretto dal Maestro Eusebio Toth.
12:00 Incontro degli studenti “lettori” presso l’auditorium Scuderie Aldobrandini con la scrittrice Jhumpa Lahiri.
Ore 13 Pausa
Auditorium Scuderie Aldobrandini:
15:30 “Metamorfosi barocche” Maria Barbara Guerrieri Borsoi, Storica dell’arte.
16:00 “Orfeo all’opera” Franco Piperno, La Sapienza Università di Roma.
Interventi del trio barocco “Quotidianum”.
“La mia parte migliore volerà nell’eterno, più in alto delle stelle” (Metamorfosi XV, 875-876). L’opera di Ovidio ispiratrice delle arti è il tema approfondito nei due incontri che si soffermano in particolare sulla lettura delle Metamorfosi nel periodo barocco
GIOVEDÌ 11 MAGGIO
Auditorium Scuderie Aldobrandini
Metamorfosi come forma di vita. La mattinata propone, nelle diverse conversazioni con scienziati di fama internazionale, un interessante intreccio tra scienza e letteratura per una visione integrale dell’uomo attraverso i temi che il testo di Ovidio ci propone. Non solo la ricostruzione dello scenario delle conoscenze scientifiche del primo secolo a.C, ma anche le prospettive e le riflessioni attuali sulla scienza che la lettura dei miti ovidiani propone al pensiero contemporaneo. L’evento è aperto alla cittadinanza
9:40 Giuseppe Anepeta, Liceo Scientifico Touschek ,”Il senso del divenire: un percorso filo-poetico”
10.00 Raffaele Gratton, Università di Padova e Giulio di Toro, Università di Padova, Accademico dei Lincei, “La metamorfosi della terra e del cielo”.
Pausa
11:30 Mauro Carfora, Università di Pavia, “Gli uomini sono fatti per guardare in alto”.
12.00 Paola Battistoni, Enea Frascati, “Dedalo e Icaro: i limiti della scienza”.
Pausa
Ore 15:00 “La metamorfosi di genere”. Incontro tra Roberta Ortolano, Liceo scientifico e delle Scienze umane Teresa Gullace, Giovanna Vivinetto, poeta e docente, Alec Trenta, disegnatore.
Il tema della metamorfosi di genere affrontato a partire dal testo ovidiano. Si parlerà inoltre di come la poesia contemporanea, la cultura pop e i linguaggi del fumetto possono rappresentare uno strumento didattico per dialogare con le/gli studenti e allo stesso tempo interrogare i classici. L’incontro offrirà spunti – come il racconto di esperienze didattiche e la presentazione di testi – a partire dai quali ragionare insieme al pubblico di insegnanti e studenti rispondendo alle loro domande e riflessioni. L’evento è aperto alla cittadinanza
Ore 18:30 Metamorfosi, balletto in atto unico liberamente tratto dalle Metamorfosi di Ovidio. Collettivo Novadanza prodotto da Spazio Teatro Faber. La crisi ecologica, generata dall’accumulazione come dinamica imprescindibile dello sviluppo capitalistico, ha ispirato questa coinvolgente rielaborazione del capolavoro di Ovidio. Lo spettacolo mira a una riflessione comunitaria sulle dinamiche ambientali – e in special modo per il cambiamento climatico- in un connubio potente tra partiture sonore originali, con un taglio di apertura al postmoderno e scene ispirate ai temi del riuso artistico. L’evento è aperto alla cittadinanza.
VENERDÌ 12 MAGGIO
Villa Torlonia:
Un parco storico tra miti e…botanica! Percorso didattico volto alla scoperta del patrimonio botanico del parco e alla lettura dei miti delle Metaformosi di Ovidio legate agli alberi in esso conservati. Responsabile: Linda Serafini, dott.ssa in Scienze Naturali, laureanda in Ecobiologia presso l’università La Sapienza. Attività a cura dell’Associazione Thambos A.p.s.
9:30 Percorso didattico tra miti ovidiani e patrimonio botanico attraverso il parco storico, a cura della dott.ssa Linda Serafini (Associazione Thambos A.p.s.). L’evento è dedicato alle scuole ma comunque aperto alla cittadinanza.
Auditorium Scuderie Aldobrandini:
10:30 Laboratorio di traduzione, a cura di Graziana Campagna e Donatella Luppi. L’evento è dedicato alle scuole ma comunque aperto alla cittadinanza. Gli alunni delle scuole si misurano con il tema della traduzione, dagli aspetti lessicali alla interpretazione globale del testo.
Pausa
15:30 Villa Falconieri: Maratona di lettura.
Leggere ad alta voce è un momento forte di aggregazione ad alto impatto emotivo. L’evento propone nel magnifico scenario di Villa Falconieri la lettura condivisa di brani tratti dal fantastico poema delle Metamorfosi e altri passaggi da diverse opere di Ovidio. Chi intendesse partecipare alla Maratona di lettura si deve iscrivere entro il 30 Aprile inviando una mail al seguente indirizzo claraigratton@gmail.com e verrà contattato per ricevere indicazioni sul brano assegnato per la lettura. L’evento è aperto alla cittadinanza – È necessaria l’iscrizione
DOMENICA 14 MAGGIO
Ore 18 Parco archeologico di Tuscolo – Appuntamento Area attrezzata:
Passeggiata nel parco archeologico di Tuscolo con letture ovidiane sul mito fondativo a cura del Laboratorio di drammaturgia antica, Università Roma Tor Vergata.
Una visita guidata alla via dei Sepolcri e al Santuario extraurbano nel Parco Archeologico di Tuscolo, accompagnati dalla Dott.ssa Emanuela Pettinelli della Cooperativa Iperico e dalle letture dei testi Ovidiani a cura del Laboratorio di drammaturgia antica, Università Roma Tor Vergata.
L’evento è aperto alla cittadinanza – È necessaria l’iscrizione, a: info@tuscolo.org – 3914225048.
Progetto realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e per la lettura
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