Dà tutta l’idea di essere solo il primo tempo di una lunga querelle quella andata in scena nel pomeriggio di lunedì 17 luglio a Palazzo Chigi, nell’aula deputata alla seduta del Consiglio comunale di Ariccia.
Una disputa che ha visto per protagoniste l’attuale capogruppo del Partito Democratico Francesca Monosilio e colei che aspira a prenderne il posto. Con un articolato intervento la prima ha difeso e legittimato la propria posizione, messa invece in discussione dall’altra consigliera del Pd, Giorgia La Leggia.
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa pervenuto alla nostra redazione dal Direttivo del Partito Democratico ariccino, proprio in ordine ai fatti verificatisi nell’aula consiliare.
“Lo scorso giovedì – vi si legge – si è tenuta, presso la sezione del circolo del Partito Democratico di Ariccia, una riunione programmatica del direttivo a seguito della quale si e’ deliberato, stante l’assenza reiterata e costante della consigliera Monosilio, la convocazione immediata da parte della segreteria Pd Ariccia del gruppo consiliare. Tale determinazione anche in ragione del congresso nazionale prima e di quello regionale dopo, a fronte dei quali e’ emersa, da parte dell’unanimita’ dei presenti del direttivo, la necessita’ di determinarsi per un avvicendamento, all’interno del gruppo consiliare, del ruolo di capogruppo sino ad oggi svolto dalla consigliera Francesca Monosilio.
Abbiamo, in questo momento storico, il dovere e la necessita’ di gestire importanti questioni politiche con le innegabili difficolta’ di essere all’opposizione e di dover ricostruire alleanze solide con le altre forze di centro sinistra che ci permettano di tornare presto a governare. Ma prima di questo dobbiamo tutti adoperarci per far lavorare bene il partito sul territorio e il gruppo consiliare nel pieno rispetto della chiarezza, dei ruoli, della collegialita’ delle decisioni, sostenuti da uno spirito di lealta’ e rispetto, unico modo questo per posizionare il Partito Democratico al centro di una ampia coalizione di forze di centro sinistra e traghettatore di ideali ed azioni politiche.
La segretaria La Leggia ha ricevuto, pertanto, incarico formale dal direttivo di mettere in atto le condizioni per garantire un avvicendamento nei ruoli in armonia con gli ideali e le prerogative del partito.
Immotivatamente ed irragionevolmente il Presidente del consiglio non ha preso atto della volonta’ espressa, prima, unanimamente, dal direttivo Pd Ariccia e, poi, dal gruppo consiliare convocato sempre su istanza del direttivo.
Tale comportamento è politicamente inaccettabile e ha leso le prerogative e i poteri autonomi ed indipendenti del Partito Democratico all’interno della propria rappresentanza comunale.
Per questo il direttivo PD Ariccia ha diffidato il Presidente del Consiglio a dare immediata esecuzione ad una delibera del gruppo consiliare Pd senza ulteriori ritardi che stanno volutamente danneggiando l’immagine del partito e che non verranno in alcun modo piu’ tollerati”.
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