Rosario Neglia, consigliere di minoranza a Genzano con la Lega, ha protocollato un’interrogazione, rivolta al sindaco Carlo Zoccolotti e alla presidente del Consiglio comunale Patrizia Mancini, avente per oggetto “Stato di salute degli alberi sul territorio di Genzano“, richiedendo risposta scritta e orale. Di seguito il testo.
“La cura e il decoro del verde pubblico rappresentano il biglietto da visita di ogni città. Negli ultimi mesi, su tutto il territorio comunale, frazioni comprese, sono aumentati il degrado, l’abbandono e l’incuria degli spazi verdi.
La scarsa e saltuaria manutenzione del verde pubblico, oltre ad arrecare un danno d’immagine al nostro paese, porta con sé anche conseguenze in termini igienici e sanitari, dal momento che erbacce, sterpaglie e cespugli incolti diventano facilmente covo di insetti e animali.
Garantire la sicurezza dei cittadini con un’accurata prevenzione e con un monitoraggio costante sullo stato di salute dei nostri alberi su tutto il territorio di Genzano è un dovere, da parte dell’amministrazione, nei confronti dei cittadini tutti, ma anche per non arrivare, dopo anni, a essere costretti a rimuovere più piante di quanto non sia necessario, intervenendo prima.
In considerazione della caduta di un enorme pino nel dicembre 2022, lungo il tratto di via Emilia Romagna, e la caduta di un grande ramo sul tratto di strada via Appia Vecchia, precisamente il 13 luglio scorso;
Considerato che gli alberi presenti nei viali dei parchi e nei giardini pubblici sono patrimonio verde di inestimabile valore della nostra cittadina;
Le piante in ambiente urbano sono sottoposte a numerosi fattori di stress, che compromettono lo stato di salute: lo smog, l’acqua piovana con sostanza acida, l’asfalto che limita l’areazione del terreno sottostante e lo sviluppo delle radici, la pavimentazione impermeabile che impediscono all’acqua di filtrare, il terreno cittadino povero di humus e di ossigeno attraversato da tubazioni e condutture; tutto ciò richiede che gli alberi e le piante in città abbiano molta resistenza per riuscire a sopravvivere e, talvolta, accade che le piante si ammalino e debbano essere abbattute;
Appurato che gli alberi servono a combattere le emissioni di anidride carbonica, a procurare ossigeno e benefici ambientali, a migliorare i rischi portati da precipitazioni intense e dal calore estivo nei periodi più caldi dell’anno;
Si chiede:
– Se esista un censimento delle piante abbattute e ripianate da parte del settore del verde pubblico;
– Come venga effettuato il monitoraggio delle piante malate sul territorio di Genzano e con che scadenza vengano effettuati i controlli sulle medesime;
– Quali siano i criteri utilizzati per arrivare all’abbattimento delle piante malate e, di conseguenza, pericolose;
– Quante siano le piante e quanti gli alberi malati ritenuti ‘pericolosi’ secondo il monitoraggio del settore del verde pubblico“.
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