Il gruppo parlamentare di Italia Viva sta presentando un’interrogazione parlamentare per chiedere la verifica e segnalare una presunta violazione dell’articolo 194 del TUEL (Testo Unico degli Enti Locali) nel riconoscimento dei debiti fuori bilancio e anche nel riconoscimento degli interessi sul debito di ASP Spa, società partecipata del Comune di Ciampino della quale lo stesso Comune è socio di maggioranza per oltre il 96%.
Secondo l’interrogante, “i debiti riconosciuti non avevano i requisiti di legittimità stabiliti dall’articolo 194 del TUEL e l’interesse sul debito è stato anch’esso riconosciuto, nonostante la norma lo vieti tassativamente. Il 20 ottobre si svolgerà un Consiglio comunale per l’approvazione del bilancio consolidato, convocato in seduta straordinaria contrariamente a quanto stabilito dal TUEL, che prevede, in questi casi, la convocazione in seduta ordinaria. Conseguentemente, variano i termini per la consegna dei documenti ai consiglieri comunali, che dovevano averli 20 giorni prima del Consiglio, anziché i 5 concessi.
Italia Viva Ciampino auspica che il bilancio consolidato che si andrà ad approvare il 20 ottobre, che riguarda anche la situazione debitoria della partecipata al centro dell’interrogazione parlamentare, sia stato oggetto di attento esame e verifiche da parte degli organi di controllo contabile e normativo, onde evitare responsabilità in capo ai consiglieri che lo voteranno“.
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