Nonostante il colore politico in comune, il Partito Democratico di Ciampino esprime la più assoluta contrarietà alla proposta di ordinanza, inviata dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, di localizzazione degli autodemolitori di viale Palmiro Togliatti nell’area dell’ex campo nomadi “La Barbuta”. Di seguito la nota inviata dalla sezione “Altiero Spinelli” di via Due Giugno.
“La questione della delocalizzazione degli autodemolitori di Roma Capitale alla ‘Barbuta’ è una problematica che purtroppo ha raggiunto il punto di non ritorno. L’atto con il quale il sindaco di Roma Gualtieri, in data 10 novembre, chiede la deroga alle norme vigenti in materia di tutela ambientale e paesaggistica sull’area in questione ci lascia sgomenti, come se i nostri amministratori governassero una citta e dei cittadini di Serie B.
La nostra posizione è stata chiara e netta sin da subito: il territorio della ‘Barbuta’, seppur ricadente nel comune di Roma, avrà effetti rilevanti su Ciampino e le attività di autodemolizione porteranno con sé un carico di traffico su una città già congestionata, perché punto di transito dai Castelli Romani a Roma.
Non vanno trascurate le ricadute ambientali e paesaggistiche: quella è un’area destinata a verde pubblico, che verrà trasformata in area industriale. Il paradosso a cui assistiamo, tra l’altro, è che l’ordinanza riporta nelle premesse che il trasferimento degli autodemolitori è ‘necessario per rispettare le tutele paesaggistiche esistenti sull’area del Parco di Centocelle’, però si chiede la deroga per tutti i vincoli paesaggistici e archeologici esistenti sulla ‘Barbuta’! È un palese e inspiegabile controsenso.
Chiediamo al sindaco Gualtieri di tornare sui suoi passi, cambiando quelle che per noi sono decisioni inaccettabili. Ricordiamo, inoltre, che la zona individuata è anche limitrofa all’aeroporto e comporterebbe rischi in termini di sicurezza e salute per i lavoratori e per tutti i cittadini che vivono nei dintorni, in caso di incidente rilevante, evento che viene sempre considerato plausibile per questo tipo di impianti.
Non si può pensare di scaricare i problemi di Roma sulla nostra città. Il sindaco Gualtieri vuole superare le norme in forza dei suoi poteri da commissario straordinario al Giubileo e ai rifiuti di Roma Capitale ed è un comportamento che non possiamo assolutamente accettare. Come Partito Democratico di Ciampino ci batteremo al fianco dei nostri cittadini e insieme alla nostra sindaca, che alcuni giorni fa già si era espressa con forza contro la volontà del sindaco Gualtieri di portare gli autodemolitori di Roma alla ‘Barbuta’ e chiesto formalmente alla Regione e, soprattutto, al Ministero dell’Ambiente, il rispetto delle disposizioni del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.
Come Partito Democratico siamo pronti a mobilitarci con tutte le forze politiche della città e le associazioni che si vorranno unire per questa battaglia democratica, che non potrà avere altro obiettivo che fermare questa prevaricazione. Oggi, alla manifestazione nazionale, il Partito Democratico di Ciampino parteciperà con una delegazione ridotta. Condividiamo i motivi della manifestazione, ma amministratori e dirigenti sono, in questo momento, al lavoro per studiare le migliori strade per difendere gli interessi della città.
D’altra parte, ci piacerebbe a breve vedere un PD provinciale, regionale e nazionale che su questi temi ascolti i territori, al fine di individuare una posizione condivisa su temi delicati come questi, che vedono contrapporsi amministrazioni dello stesso colore politico“.
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