Marino – La Miglior Colomba Classica d’Italia 2024 è di Giuseppe Caforio di Baron Cafè

Dal 3 al 4 marzo si è svolto il Concorso Miglior Colomba d’Italia 2024 a cura della Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria presso la Fiera del Tirreno CT di Massa Carrara,  cui hanno partecipato pasticceri e maestri del dolce provenienti da tutta Italia, i quali si sono messi in gioco in una sfida dal dolce gusto. Il simbolo della Pasqua è stato così il protagonista di un evento memorabile che ha visto gareggiare 75 pasticceri con una versione classica del dolce, realizzata rispettando la rigorosa ricetta originale  con solo inserimento di canditi d’arancia e copertura di glassa croccante.

Giorni di duro lavoro per i partecipanti, i quali hanno dedicato amore e passione al concorso. La Federazione Italiana Pasticceria, Gelateria Cioccolateria nasce con l’intento di collaborare con tutte le realtà esistenti associative, con le scuole professionali, le scuole alberghiere, tutti i professionisti che vogliono rafforzare le specialità e l’importanza dei prodotti dall’inconfondibile marchio Made in Italy.  A portarsi l’oro a casa e il titolo di Miglior Colomba Classica d’Italia 2024 è stato Giuseppe Caforio, tra i più apprezzati pasticceri del territorio di Marino, conosciuto per il suo lavoro professionale presso la catena Baron Cafè.

A decretare la vittoria del campionato italiano culinario, categoria dolci, 5 grandi giudici e professionisti del panorama mondiale della pasticceria e nello specifico dei grandi lievitati da ricorrenza: Matteo Cutolo, Presidente FIPGC e Campione del mondo di Pasticceria, Marco Massi direttore della scuola Arte Dolce di Rimini, Beatrice Volta vincitrice del Campionato Miglior Panettone del Mondo FIPGC 2022 nella categoria Salato, Ruggiero Carli esperto lievitista e vincitore del Campionato Miglior Panettone del Mondo FIPGC 2020 nella categoria Classico e Marco Paolo Molinari team manager pasticceria per la divisione Asia FIPGC.

Valutazioni di grande spessore che hanno tenuto conto di diversi criteri: profumo, taglio, cottura, gusto, sofficità, lievitazione e originalità per la colomba innovativa.  “Non ci può essere un laboratorio vincente senza passione. senza cuore. Il pasticcere oggi deve essere sicuramente un imprenditore, prima di se stesso e poi della propria azienda, facendolo con il cuore”, ha dichiarato Matteo Cutolo presidente FIPGC. Una grande soddisfazione per Giuseppe Caforio, e per la sua grande passione per la sua professione, che riesce a trasmettere a tutti coloro che quotidianamente assaporano le sue prelibatezze. “Grazie a tutti, è stata una vittoria molto competitiva perché davvero c’erano tante colombe fatte bene e dei grandi colleghi e maestri. Per me è l’inizio di un grande percorso”,  queste sono state le prime parole del vincitore subito dopo aver ricevuto il premio, entusiasta ed emozionato.

“Dolcezza e tanta professionalità. Farina, zucchero, uova e burro; tutte materie prime di qualità e selezionate. Un arancio candito particolare calibro 12×12 e burro all’ 82%. Copertura glassa creata da farina di mandorla, farina di nocciola, albume e mandorle con pelle. La passione per la pasticceria è nata all’età di 13 anni, da lì non l’ho mai più abbandonata. Questo lavoro mi dà soddisfazioni e gratificazioni; ci sono sempre dei traguardi da raggiungere con sacrifici. Ora si punta ai mondiali”, ha aggiunto Giuseppe.

“Siamo orgogliosi di annunciare che la nostra colomba ha vinto la medaglia d’oro al concorso indetto dalla Federazione Internazionale Pasticceri, il più prestigioso nel settore. Noi ci abbiamo creduto. Lievito madre sapientemente lavorato, arance candite ad arte, aromi naturali, passione e amore per quello che facciamo rendono la colomba soffice, profumata e buonissima”, hanno dichiarato i colleghi della nota catena alimentare Baron Cafe’.

Si può trovare le colomba vincitrice in tutti i Baron del territorio:

• Via Nettunense km 1000, Marino
• Via Nettunense km 1373, Marino
• Via Cancelleria 36, Ariccia
• Via del Sassone, Ciampino
• Via Nettunense km 7100, Ariccia