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Oggi si celebra la Domenica delle Palme, darà inizio alla Settimana Santa

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Nelle chiese dei Castelli Romani, così come in quelle di tutto il mondo cattolico, oggi, domenica 24 marzo, si celebra la Domenica delle Palme, un momento significativo che segna l’inizio della Settimana Santa, la settimana più importante nel calendario liturgico cristiano.

La Domenica delle Palme cade esattamente una settimana prima della Pasqua e commemora l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme, pochi giorni prima della sua Passione, Morte e Resurrezione. È una celebrazione carica di simbolismo e significato spirituale che porta con sé una profonda riflessione sulla fede e sulla redenzione.

Il nome “Domenica delle Palme” deriva dall’antica tradizione di agitare e portare rami di palma (o di ulivo) durante le processioni che si svolgono in molte chiese in questo giorno. Questo gesto simbolico ricorda il momento in cui la folla accorse per salutare Gesù, stendendo rami di palma e tessendo tappeti di mantelli lungo la sua via a Gerusalemme, come atto di acclamazione e riconoscimento della maestà e della divinità di Cristo.

Nella liturgia della Domenica delle Palme, viene letto il Vangelo che narra l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, e le chiese si riempiono di rami di palma e di rami di ulivo, simboli di vittoria e di pace. I fedeli partecipano alle processioni, portando con sé queste palme benedette, mentre intonano canti di gioia e lode.

Ma la Domenica delle Palme non è solo un momento di celebrazione festosa; è anche un tempo per contemplare il significato più profondo di ciò che sta per accadere. È il preludio alla Passione e alla Pasqua, la festa della risurrezione di Gesù, che porta con sé la promessa di redenzione e salvezza per tutta l’umanità.

In un mondo spesso segnato da dolore, sofferenza e divisioni, la Domenica delle Palme ci invita a riflettere sul significato della speranza e della riconciliazione. Ci ricorda che anche nei momenti più bui, c’è sempre la luce della fede che ci guida e ci sostiene.

Oggi, mentre le chiese dei Castelli Romani e del mondo intero si riempiono di fedeli per celebrare la Domenica delle Palme, auguriamo a tutti i fedeli di prendere parte a questo momento di rinascita spirituale e speranza. Che le palme benedette siano un segno tangibile della fede in Cristo e dell’impegno a seguire il suo esempio di amore e compassione verso il prossimo.

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