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Velletri, in Prima commissione via libera a proroga pagamento della Definizione Agevolata dei Tributi e alla cessione quote Volsca al Comune di Lanuvio”

«Chi non ha potuto pagare la prima e seconda rata nei tempi previsti, e che non riuscirà a farlo neppure entro il 31 marzo, data in cui scadrà anche la terza ed ultima, potrà saldare tutto entro il 17 maggio»

Andrea Bizzarri

Un lavoro proficuo, che troverà concretizzazione nella seduta di Consiglio comunale di inizio aprile, quello portato a compimento stamane dalla Prima Commissione consiliare del Comune di Velletri, presieduta, al solito, dal Presidente Andrea Bizzarri.

Ancora una volta la Commissione è stata preziosa e funzionale alla preparazione di atti fondamentali per i futuri lavori consiliari. All’ordine del giorno, infatti, vi erano punti importanti in vista del prossimo Consiglio comunale, per i quali abbiamo chiesto un resoconto all’avv. Bizzarri, che gentilmente non si è sottratto.

«Come Presidente – ha esordito – accolgo con estrema soddisfazione che tutti i punti siano stati licenziati proficuamente. In modo particolare ho accolto favorevolmente l’approvazione della proposta di differimento dei termini di pagamento delle prime rate della definizione agevolata dei tributi».

Su proposta del gruppo di Fratelli d’Italia, in modo particolare della consigliera Debora Rossi, si è deciso di rifarsi alla recente Legge di conversione del Decreto “Milleproroghe”, che su scala nazionale ha disposto significativi interventi in materia di Definizione agevolata delle cartelle esattoriali.

«Una proposta, oggi approvata – ha puntualizzato Bizzarri – che si rifa proprio alla recente legge nazionale, che prevede il differimento dei termini di pagamento, dando la possibilità a tutti i soggetti che hanno aderito alla Rottamazione Quater, che per svariati motivi non hanno potuto pagare le prime due rate, di poterlo fare anche oltre i termini del 31 marzo».

«Lo abbiamo fatto, pertanto, basandoci sul presupposto che dà modo anche agli enti comunali di poter adottare tale strumento e abbiamo stabilito che nella proposta di deliberazione chi non ha potuto pagare la prima e seconda rata nei termini previsti, e che non riuscirà a farlo neppure entro il 31 marzo, data in cui scadrà anche la terza ed ultima rata, potrà assolvere completamente saldando tutto entro il 17 maggio».

«Mi auguro che questa proposta di deliberazione – ha ribadito il consigliere di Fratelli d’Italia – verrà approvata nel corso del Consiglio comunale del 3 aprile, essendo stata licenziata favorevolmente da tutti i componenti della commissione».

Lo scopo è quello di venire incontro a chi, dopo aver accettato la rateizzazione dei debiti da ingiunzioni fiscali e accertamenti esecutivi, aveva chiesto la definizione agevolata, ma si è trovato in difficoltà nel saldare quanto dovuto.

«Riteniamo sia un’ulteriore agevolazione accordata ai cittadini – prosegue Bizzarri -, che consente loro di avere un ulteriore respiro, sulla base di una normativa nazionale che ce lo permette. Ci auguriamo, altresì, che ciò permetta loro di poter ottemperare e, di conseguenza, consentire alle casse comunali di incassare somme importanti». 

Nel corso dell’odierna commissione consiliare sono stati approvati anche gli atti propedeutici ad un’altra deliberazione, quella relativa alla cessione di alcune quote della Volsca Ambiente e Servizi da parte del Comune di Velletri al Comune di Lanuvio, recentemente entrato a far parte del circuito di raccolta e smaltimento rifiuti “coperto” proprio dalla Volsca, che già vedeva coperti i Comuni di Velletri, Albano Laziale, Lariano e Genzano di Roma0. «Ci siamo occupati degli atti finalizzati alla cessione di quella piccola quota parte che consentirà l’entrata del Comune di Lanuvio, che ha già dato il via libera all’operazione», ha precisato Andrea Bizzarri.

Si tratta di una quota comunque irrisoria, visto che Velletri, che dispone del 45,56% delle quote di Volsca Ambiente, ne cederà lo 0,45% al Comune di Lanuvio, dal quale incasserà una somma vicina ai 30mila euro.

La seduta della Prima commissione si è poi conclusa con la trattazione di alcuni debiti fuori bilancio, riferiti a contenziosi e sentenze passate in giudicato, coi consiglieri che si sono lasciati vicendevolmente soddisfatti, dandosi appuntamento alla seduta consiliare del 3 aprile, tra gli immancabili auguri di Buona Pasqua.

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