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Monte Porzio – Turismo, impresa e promozione del territorio, la DMO Castelli Romani rilancia l’importanza di fare sistema

Importante un turismo strutturato e integrato, capace di mettere a sistema le peculiarità del territorio, coinvolgendo istituzioni e privati in un circolo virtuoso capace di promuovere e valorizzare appieno i Castelli Romani. 

Dopo la grande partecipazione all’evento organizzato lo scorso dicembre, Stati Generali del Turismo ai Castelli Romani, in cui si è riflettuto sullo stato di salute del sistema di promozione turistica del territorio, nei giorni scorsi la DMO Castelli Romani ha lanciato la sua Campagna associativa dalle eleganti sale di Villa Mondragone, a Monte Porzio Catone.

Un incontro nel corso del quale e sono state presentate la storia e le attività presenti e future della DMO Castelli Romani ai nuovi possibili soci, con la finalità di potenziare il lavoro di promo-commercializzazione della destinazione a cui hanno partecipato albergatori, ristoratori, fornitori di esperienze, guide turistiche ed ambientali, aziende vinicole, enti ed associazioni culturali, mobility companies.

dmo monte porzio

Ha aperto i lavori il Presidente della DMO Castelli Romani, nonché Presidente del Consorzio Sistema Castelli Romani, Giuseppe de Righi, che ha ringraziato i presenti per la loro partecipazione, spiegato la natura dell’evento ed il suo costituirsi come naturale proseguimento degli Stati Generali del Turismo, svolti ad Ariccia nel mese di dicembre, sottolineando: “Oggi, alla luce di quanto emerso dagli Stati Generali del Turismo, ci troviamo in questo splendido luogo per proseguire il nostro cammino e proiettarlo verso il futuro, dove l’obiettivo non è più, soltanto, quello di costruire un brand o prodotti e pacchetti turistici, ma lavorare per creare “comunità accoglienti”, ossia comunità in grado di relazionarsi con i visitatori ed aggiungere quindi valore “umano” all’esperienza turistica”.

A seguire sono intervenuti: la consigliera di Città Metropolitana, Alessia Pieretti, che ha sottolineato la vicinanza e il sostegno di Città Metropolitana al ruolo di promozione turistica della DMO; il dott. Pietro Cavallo, Segretario amministrativo di Villa Mondragone, che ha sottolineato il desiderio dell’istituzione di proporsi al pubblico non solo come villa tuscolana di proprietà dell’Università Tor Vergata ma anche come luogo di cultura che sia parte integrante e punto di riferimento culturale dei Castelli Romani; la dott.ssa Simona Ottaviani, socia e consulente della DMO Castelli Romani ha quindi illustrato brevemente funzioni e struttura di una DMO, così come le attività svolte fino ad oggi, per poi passare a quanto è in lavorazione nel momento attuale e per il prossimo futuro.

Prospettive importanti quindi, come sottolineato anche da Marco Benazzi, socio e Segretario del CTO (Comitato Tecnico Operativo) della DMO, che ha chiuso gli interventi: “Negli anni abbiamo portato avanti numerose attività, il tour a cui stiamo lavorando per ENIT non è il primo per noi, bensì un’attività che svolgiamo regolarmente perché fondamentale per la promozione del nostro territorio.

Perché aderire alla DMO, quindi? Sicuramente entrare a far parte della nostra squadra offre importanti occasioni di visibilità, ma anche e soprattutto associarsi significa entrare a far parte di una rete di professionisti che lavora “insieme”, con le medesime finalità, verso un obiettivo comune, la quale rappresenta al tempo stesso un’occasione di confronto e crescita professionale.”

A questa presentazione è seguita una seconda parte di incontro strutturata secondo la modalità B2B, nella quale gli operatori non ancora associati hanno avuto la possibilità di incontrare i soci privati della DMO divisi in tavoli di lavoro finalizzati ad avviare delle collaborazioni.

Ancora una volta, quindi, si sottolinea l’importanza di un turismo strutturato e integrato, capace di mettere a sistema le peculiarità del territorio, coinvolgendo istituzioni e privati in un circolo virtuoso capace di promuovere e valorizzare appieno i Castelli Romani.

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