“Il Ponte che unisce”. Così Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha definito il viadotto monumentale di Ariccia questo pomeriggio, durante la cerimonia di riapertura dopo i lavori di consolidamento e messa in sicurezza portati avanti dall’Anas.
“Grazie al lavoro e alla pazienza della comunità e al lavoro dei tecnici e degli operai siamo qui”, ha dichiarato il leader leghista, il cui intervento ha fatto seguito, tra gli altri, a quello del Sindaco Gianluca Staccoli e alla benedizione del Vescovo della Diocesi di Albano, Mons.Viva .
Salvini che ha fatto un parallelo col Ponte sullo Stretto che, parole sue, “sarà il Ponte a campata lunga più lungo del mondo”. “Io so de coccio”, ha premesso il ministro, con una “calata” romana, ribadendo come il Ponte che dovrà collegare la Calabria con la Sicilia sarà una priorità del Governo Meloni. “Conto di gettare le basi affinché negli anni a venire ci sarà qualcuno che come me oggi arriverà a raccogliere i frutti di quanto fatto”, ha aggiunto il ministro, che si è prestato ai numerosi selfie dei cittadini presenti ed ha risposto a lungo alle domande dei tanti giornalisti presenti all’inaugurazione. “Ci sono tante opere che sono in ritardo, ferme o sulla carta e la mia missione è sbloccarle e creare lavoro. Ad Ariccia io non c’entro nulla, ma sono onorato di venire a ringraziare la comunità. Ma sto lavorando giorno e notte per far ripartire progetti che creeranno lavoro e sviluppo”.
“Che sia una nuova vita per la comunità, da tutti i punti di vista. Ci vediamo presto, buon lavoro, buona vita e buona fortuna! Viva Ariccia e viva tutta l’Italia”, ha concluso Matteo Salvini, prima di far ritorno verso la Capitale, passando proprio sui 72 metri del viadotto inaugurato il 12 ottobre del 1854. Insieme a lui, oltre ai vertici del Comune ariccino, anche i senatori Silvestroni e Durigon e il deputato Volpi.
Felici ed emozionati il sindaco e vicesindaco di Ariccia, Gianluca Staccoli e Giorgio Leopardi, con il Primo cittadino che ha ringraziato proprio quest’ultimo per l’impegno nel cerimoniale e nel coinvolgimento di Matteo Salvini.
