Nubifragio notturno, con temporale, tuoni e fulmini su Velletri e i Castelli Romani

E’ una conta dei danni purtroppo in continuo aggiornamento, quella in atto da stanotte, dopo che la furia del maltempo si è abbattuta con particolare violenza sul nostro territorio, generando timore tra la popolazione (ecco le testimonianze) e non pochi disagi. Tuoni e fulmini, vento e pioggia: è stata davvero una notte di paura, a Roma e in provincia, per gli effetti del nubifragio che ha interessato tutta la Capitale, ma ha colpito con violenza anche la provincia e tutto il litorale, compreso quello di Latina. 

In tantissimi, nonostante le lancette dell’orologio fossero prossime alle 2 della notte, sono stati svegliati dagli effetti del temporale, provando a mettere in salvo quanto in molti casi la furia del vento ha letteralmente devastato. In molti hanno disattivato i contatori della corrente, provando così a preservare gli elettrodomestici, messi a repentaglio dai numerosi fulmini. Tanti altri hanno sperato che finisse tutto in fretta e solo dopo si sono rimessi a letto, rimandando all’arrivo della luce del giorno l’eventuale conta dei danni.

Tanto lavoro per i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile, che sono passati in poche ore dal far fronte all’emergenza incendi al dover fronteggiare i danni provocati da un temporale che ha illuminato a giorno i cieli della tempestosa notte di luglio appena passata.

Nel pomeriggio di ieri, lo ricordiamo, il Centro Funzionale Regionale ha reso noto come il Dipartimento della Protezione Civile abbia emesso l’avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dalla sera di ieri, giovedì 7 luglio, e per le successive 18 ore, si prevedevano sul Lazio venti forti dai quadranti settentrionali con locali raffiche di burrasca, con fenomeni accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Proprio quanto accaduto questa notte!

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