CRONACA

Si arrampicano sulla recinzione d’un ristorante per rubare l’impianto stereo: arrestati

carab

I servizi antidroga e di contrasto al crimine portati avanti dai Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo  continuano a dare ottimi risultati. Altri due spacciatori sono stati assicurati alla giustizia  nell’ambito di specifici servizi effettuati nei pressi di alcuni noti luoghi di aggregazione  della periferia Sud della Capitale. Numerosissime, anche in questo caso, sono le dosi di stupefacenti sequestrate dai militari.

In particolare un 17enne di Ciampino e la sua fidanzata appena maggiorenne di Marino sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo dopo essere stati sorpresi a cedere una ventina di grammi di marijuana ad un altro minorenne del luogo. I due, seguiti a distanza dai militari che già da alcuni giorni li stavano tenendo d’occhio, sono stati avvistati mentre recuperavano un astuccio, contenente droga, che era stato nascosto tra i binari della stazione ferroviaria di Ciampino. Successivamente la coppietta è andata nei pressi della biblioteca comunale dove, ad attenderli, c’era un coetaneo acquirente. Scambio droga/soldi e i militari sono intervenuti ponendo fine alla loro attività illecita. 

Altri due giovanissimi di Marino sono stati arrestati la scorsa notte dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile sul lungolago di Albano. I ragazzi, utilizzando una scala, si erano arrampicati sulla recinzione di un noto ristorante per tentare di rubarne l’impianto stereo e i diffusori sonori. Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha evitato che il ristoratore, l’indomani, dovesse ‘fare i conti’ con l’amara sorpresa.    

Nell’ambito delle attività, inoltre, sono stati molti i giovani segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti: i militari, nell’ultimo week-end, ne hanno “pizzicati” ben 17 (3 a Morena, 7 a Ciampino, 3 a Marino, 3 ad Albano e 1 a Castel Gandolfo), sequestrando complessivamente circa 50 grammi di droga tra marijuana, hashish e  cocaina.

Gli arrestati saranno giudicati con rito direttissimo dal Tribunale di Velletri mentre il 17enne, tradotto presso in un Centro di Prima Accoglienza di Roma, sarà giudicato dal Tribunale per i Minorenni di Roma.